Garbagnate: i 400 anni
della parrocchia di Brongio

Il parroco don Carlo Ambrosoni ha invitato il cardinale Dionigi Tettamanzi per l'11 dicembre, quando verrà celebrato l'anniversario

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Entrano nel vivo i preparativi in vista del compleanno della parrocchia di Brongio, nata l’11 dicembre di 400 anni fa. Il parroco, don Carlo Ambrosoni, ha scritto all’Arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi, invitandolo a intervenire - proprio l’11 dicembre - alla giornata clou dei festeggiamenti: quattro secoli di storia e di fede per la parrocchia di Brongio. Risalgono, infatti, al 1569 notizie certe sulla comunità: di questa data è infatti la più antica pianta della chiesa di Brongio. Sino ad oggi si sono succeduti diciannove parroci; dal 1975 al 2007 la parrocchia è stata guidata da don Giovanni Battista Bergami; ora è nelle mani di don Carlo Ambrosoni. Numerose le visite degli arcivescovi di Milano. La prima risale al 3 settembre 1571, ad opera di San Carlo Borromeo ( la chiesa non era ancora parrocchiale). Già nel 1601 Brongio aveva un suo vice parroco: don Francesco Canale. La successiva visita pastorale avvenne nel 1608: il cardinal Federico Borromeo era in visita alla pieve di Oggiono, ma a Brongio arrivò il delegato dell’arcivescovo, monsignor Baldassare Cepolla. Il decreto di erezione a parrocchia della chiesa di San Bernardo in Brongio risale all’11 dicembre 1608, ad opera del cardinale Federico Borromeo. Primo parroco fu Antonio Carpano.

Cronaca

Lunedì 06 Ottobre 2008

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