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Giovedì 09 Ottobre 2008
Operai schiavi, libero
imprenditore di Abbadia
Il gip ha accolto le richieste di pm e difensori revocando l'ordinanza di custodia nei confronti di Angelo Alippi, 43 anni. L'uomo si era dichiarato estraneo alla vicenda che aveva portato in carcere 5 persone, accusati di sfruttamento, estorsione e minacce nei confronti di lavoratori stranieri
Dopo gli interrogatori di garanzia, che si sono svolti tra sabato scorso e lunedì, sia il pm Luca Masini che il difensore dell’Alippi, l’avvocato Luca Marsigli, hanno presentato ciascuno per proprio conto al gip la richiesta di revoca della custodia cautelare.
Ieri il gip del tribunale di Lecco, Elisabetta Morosini, ha accolto le richieste ed ha revocato l’ordine di custodia cautelare e nella stessa giornata di ieri Angelo Alippi ha lasciato il carcere.
Alippi, già al momento dell’arresto aveva proclamato la sua innocenza, ribadita poi negli interrogatori di garanzia. Aveva respinto le accuse sostenendo di non aver nulla a che fare con quanto emerso dall’inchiesta. Restano in carcere, invece, gli altri indagati.
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