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Mercoledì 20 Agosto 2008
Olimpiadi/ Atletica: appuntamento con la storia,Bolt punta ai 200
Olimpiadi/ Atletica: appuntamento con la storia,Bolt punta ai 200 Può ripetere la doppietta di Lewis nel 1984 e forse il record
Pechino, 20 ago. (Ap-Apcom) - Chi considera le Olimpiadi diPechino già precipitate nella fase D.P., Dopo Phelps, non haancora fatto i conti con Usain Bolt. Lo sprinter giamaicano alle16.40 italiane affronterà come strafavorito la finale dei 200metri, che in caso di medaglia d'oro consegnerà all'uomo piùveloce del pianeta una doppietta mai più riuscita dopo lo storicouno-due dello statunitense Carl Lewis ai Giochi di Los Angeles1984. Magari facendo cadere il record del mondo dellostatunitense Michael Johnson, quel 19"32 che resiste ormai dalprimo luglio del 1996. Bolt, che in questi Giochi ha già dominatola finale dei 100 con il sensazionale record del mondo di 9"69,nelle semifinali dei 200 si è imposto con l'ormai consuetasicurezza.Prima di tagliare il traguardo in 20"09 a passo di jogging, ilcampione olimpico in carica nel mezzo giro di pista si è accortodell'arrivo a tutta velocità dello statunitense Shawn Crawfordnegandogli il sorpasso con un imbarazzante e repentino cambio diandatura. "Jogging? Non direi", ha commentato Bolt cercando dinascondersi dietro ad un dito, "io cerco solamente di passare alturno successivo. Non so se lui stesse correndo sul serio, volevosolamente essere certo di ritrovarmi in una buona posizione".Per gli altri - categoria che comprende tutti, da Crawford aWallace Spearmon passando per Walter Dix, Kim Collins e ChristianMalcolm - la situazione si sta facendo davvero imbarazzante.Perché Bolt sta battendo chiunque senza dare il massimo di unpotenziale ancora sconosciuto (ha frantumato il suo record dei100 iniziando a festeggiare con 15 metri di anticipo), ma ancheper il fatto che ormai la finale di oggi sembra davvero unaformalità. Tanto da indurre lo speaker dello stadio del Nidod'Uccello a derogare dal protocollo presentando la corsia 6 diBolt come quella di "un uomo che non ha bisogno dipresentazioni".Ma Bolt ha bisogno del record proprio oggi? Sempre più attentoalla sua immagine - subito dopo i 100 ha mostrato in mondovisioneper diversi minuti le sue scarpe griffate - lo sprintergiamaicano potrebbe limitarsi a ritoccare il limite appartenentea Johnson. Dare il massimo oggi significherebbe rendere piùcomplessa la promessa di nuovi primati agli organizzatori di queimeeting dove in ballo non c'è la gloria olimpica, ma un assegno asei zeri. E poi, davvero, il massimo al momento sembra esseretutt'altro che necessario.
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