
Dazi Usa, Borgonovo: «Il Governo difenda la nostra competitività»
La vicepresidente di Confapi Lecco Sondrio, Daria Borgonovo, lancia l’allarme dopo l’annuncio di Trump sui dazi al 30%: «Serve un intervento per non lasciare soli gli imprenditori»
Lecco
L’annuncio di Donald Trump, presidente degli Stati Uniti, sull’introduzione di dazi del 30% sulle merci europee a partire dal 1° agosto, ha sollevato forti preoccupazioni anche nel Lecchese. Sebbene il mercato statunitense non sia il principale per molte imprese del territorio, per quelle che lavorano con l’America si tratta di un duro colpo.
Tra queste, la Novastilmec Spa di Garbagnate Monastero di Daria Borgonovo, vicepresidente di Confapi Lecco Sondrio, che sottolinea: «La posizione di Trump rispetto all’Europa ci porta innegabilmente a metterci in allerta. Speriamo tutti che questa lettera sia solo una scortese modalità di trattare condizioni diverse, ma la certezza l’avremo solo a cose fatte».
Per Borgonovo, i nuovi dazi rappresentano «un’ulteriore difficoltà in un panorama di situazioni complesse che dal Covid in poi ci accompagna costantemente». Le conseguenze potrebbero essere particolarmente pesanti per le aziende che realizzano macchinari, con tempi di consegna lunghi e contratti già acquisiti.
«È necessario – conclude – che il Governo tuteli la nostra competitività portando aiuti sotto diverse forme, che possano sostenere indirettamente queste situazioni che ci cadono dall’alto, per non lasciare tutto il peso del rischio e l’onere della difficoltà al solo imprenditore».
© RIPRODUZIONE RISERVATA