È un Lecco in piena emergenza

Per fortuna recupera Romano

Il Lecco, sportivamente, è nei guai. In classifica, innanzitutto, con quei 6 punti in nove gare racimolati grazie a due vittorie stiracchiate (4-3 contro il Pontisola e 1-0 con la Grumellese).

Ora anche in rosa, visti gli infortuni e le squalifiche che decimano soprattutto i reparti meno assortiti come difesa e centrocampo. In difesa è cosa nota che i difensori centrali siano contati (Garofoli, Orlando e Mapelli). Se poi ne squalificano uno (Orlando) e si fa male l’altro (Mapelli), si capisce bene quanto Garofoli da solo sia in difficoltà. A centrocampo stessa solfa: il Lecco ha molti esterni, alcuni di valore (Di Giovanni e Matic su tutti, senza contare Donnarumma).

Mancano i centrali

Ma centralmente ha solamente Riva, Romano e Guitto. Quest’ultimo è stato squalificato per due giornate, per cui rimangono Riva e Romano. Sperando che il giovane classe 1996, oramai un veterano bluceleste, possa farcela. Luca Romano, però, è abituato a soffrire.

Sta crescendo molto come giocatore e come ragazzo, per cui si dà disponibile anche se non sarà, ad Alzano, contro la rivelazione Virtus Bergamo, al meglio.

«Sto bene – esclama non troppo convinto il giovane centrale bluceleste -. Il fastidio c’è ma sono arruolabile. Ho preso una forte contusione al primo metatarso del piede destro nella partita contro la Grumellese. Pensavo si fosse rotto, invece, non è stato così. Si è poi formato molto liquido: la maggior parte se n’è andato. Devo imparare a convincere ancora per un mesetto con il dolore e devo stringere i denti. Ma una cosa è certa: la situazione è difficile e dobbiamo uscire da questo tunnel per cui dovrò darmi da fare anche io. In che ruolo giocherò? Tutti i ruoli che mi chiede il mister ».

Servizio su La Provincia di Lecco in edicola sabato 29 ottobre