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Domenica 01 Giugno 2025
Finale di Champions, la delusione degli interisti volati a Monaco: «Non c’è stata partita»
Oltre al danno, la beffa: si potrebbe riassumere così la serata dell’Allianz Arena di Simone Pelucchi, tifoso sondriese dell’Inter, volato a Monaco di Baviera per assistere alla finale di Champions League persa 5-0 dai nerazzurri contro il PSG
Sondrio
Oltre al danno, la beffa: si potrebbe riassumere così la serata dell’Allianz Arena di Simone Pelucchi, tifoso sondriese dell’Inter che ha assistito, come molti altri valtellinesi e valchiavennaschi, alla finale di Champions League tra nerazzurri e Paris Sant Germain e che ha visto i francesi trionfare con un perentorio 5-0.
Oltre a digerire la sconfitta, infatti, il supporter interista, è costretto a subire le prese in giro di amici e conoscenti (ovviamente tifosi di altre squadre) dopo essere stato inquadrato sugli spalti dell’Allianz Arena al 6’ minuto della finale. Il risultato era ancora fermo sullo 0-0, ma il volto e lo sguardo proprio di Simone Pelucchi lasciavano già presagire una serata molto complicata per i colori nerazzurri.
«Erano sei minuti che attaccavano loro - ha spiegato il giovane sondriese -, già si vedeva come sarebbe andata a finire. E ora i miei amici mi prendono pure in giro per questo frame».
Sensazioni, quelle del tifoso nerazzurro del capoluogo che poi si sono concretizzate, purtroppo per lui, nell’arco dei 90 minuti di gioco, con cinque gol e una superiorità del Paris Saint Germain che non è mai stata in discussione. «Non c’è stata partita: una Waterloo sportiva, un tonfo totale - ha proseguito sempre Pelucchi -. Non c’è molto altro da dire: solamente digerire la sconfitta e ripartire».
La debacle nella finalissima non toglie, però, l’ottimo percorso stagionale dell’Inter, alla seconda finale di Champions in tre anni e un’esperienza, quella a Monaco di Baviera, comunque da ricordare, tolto ovviamente l’esito finale del match.
«A mente fredda, però, devo dire che l’Inter ha fatto un percorso oltre le aspettative - ha concluso Simone Pelucchi -. Finire in questo modo fa male, ma bisogna essere orgogliosi di aver raggiunto la finale e di aver reso nerazzurra Monaco di Baviera sempre con grande civiltà ed educazione. Partita e risultato a parte, infatti, la giornata è stata bellissima, senza problemi con tanto sole, “alcune” birre e grande entusiasmo in sicurezza».
Se in molti dalla provincia di Sondrio, dunque, hanno raggiunto Monaco di Baviera, per assistere alla finale allo stadio o anche nella fan zone o davanti a uno dei maxi schermi allestiti nella città tedesca, moltissimi altri (anche loro malgrado vista l’impossibilità di entrare in possesso di un biglietto della partita) hanno seguito il match a casa o nei bar.
La serata è iniziata ovviamente con grandi emozioni e speranze e in molti locali il nerazzurro delle maglie dell’Inter era predominante. Poi già dopo soli 20 minuti, con il Paris Saint Germain in vantaggio per 2-0 l’entusiasmo è subito scemato e ha lasciato il posto allo sconforto e al silenzio. Qualcuno addirittura ha lasciato il proprio posto prima della fine della partita ed è tornato a casa, magari per evitare sgraditi sfottò che sono poi comunque arrivati via telefono o via social.
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