
Homepage / Lecco città
Giovedì 17 Gennaio 2013
Lecco: la Colombo costruzioni
guarda ai mercati arabi
La Colombo Costruzioni non è certo immune dalla crisi e dal momento che in Italia non ci sono moltissime opere pubbliche in programma sta valutando la possibilità di fare export accettando una delle proposte piovute dai Paesi arabi, dagli Emirati, da Dubai, Kuwait e Qatar, oppure da quelli del Nord Africa, come racconta il presidente Luigi Colombo.
La Colombo Costruzioni non è certo immune dalla crisi e dal momento che in Italia non ci sono moltissime opere pubbliche in programma sta valutando la possibilità di fare export accettando una delle proposte piovute dai Paesi arabi, dagli Emirati, da Dubai, Kuwait e Qatar, oppure da quelli del Nord Africa, come racconta il presidente Luigi Colombo: «Varie società ci stanno cercando per realizzare complessi residenziali, alberghi, infrastrutture e soprattutto grattacieli», e non a caso queste società stanno contattando la Colombo, che è una delle più quotate imprese in Italia e nel mondo per la realizzazione di edifici altissimi.
«In quelle zone ci sono intere città da fare e spesso le imprese italiane vengono chiamate perché competenti e ricche di esperienza - spiega Colombo - L'export nel settore edile non è più un tabù e importanti imprese come Impregilo hanno intercettato questo nuovo business».
Il dubbio è quello del mantenimento della manodopera italiana, che però viene subito cancellato dalle parole di Colombo: «Le competenze delle aziende corrispondono alle competenze dei nostri dipendenti. Nel caso di una commessa straniera quello che faremo sarà trasferire la manodopera italiana e acquistare materiali e mezzi all'estero, per poi rivenderli una volta ultimata l'opera».
Il paese più interessante è il Qatar che sta facendo grandi investimenti infrastrutturali in vista dei mondiali di calcio del 2022 e proprio qui la Colombo costruzioni potrebbe esportare le proprie competenze: «Stiamo ancora valutando diverse offerte, ma questa è una strada assolutamente percorribile», fra l'altro la Colombo Costruzioni in passato era già andata all'estero. Circa 15 anni fa aveva realizzato un importante complesso residenziale in Romania, e l'azienda lecchese era stata scelta proprio per le sue competenze nella realizzazione di infrastrutture da "alta quota".
© RIPRODUZIONE RISERVATA