Pagnona, ancora un masso
sulla strada provinciale

Un altro episodio inquietante legato alla situazione delle montagne dell'alta valle. Attorno alle 19 di mercoledì sera si sono staccati due macigni e sono finiti sulla strada provinciale duecento metri circa dopo il bivio tra i comuni di Pagnona e Tremenico.

e.gizzi

PAGNONA - "La causa è stata sicuramente la pioggia che ha fatto cedere i massi. Siamo andati a vedere noi per capire il punto da dove sono partiti i sassi. Erano appoggiati male nella zona che da Premana sale a Gianello e Deleguaggio, una ventina di metri sotto". Così il sindaco di Pagnona, Martino Colombo, spiega quanto accaduto alle 19 di mercoledì sera, quando due macigni si sono staccati dalla parete sopra la strada provinciale e sono finiti uno nel torrente Varroncello e l'altro direttamente sulla carreggiata. A dare l'allarme è stato un pagnonese che stava transitando con un mezzo proprio in quell'ora ed è giunto sul posto pochi minuti dopo il crollo. Intanto oggi verso le 12 dovrebbe riaprire la strada provinciale a Tremenico. Tutti i particolari sull'edizione di oggi de La Provincia di Lecco.

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Giovedì 16 Giugno 2011

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