Riaperto l’Hotel Posta di Sondrio: nuova gestione e sguardo alle Olimpiadi

Dopo dieci giorni di chiusura, ha riaperto il Grand Hotel della Posta di Sondrio con una nuova gestione affidata al SJ Hotels Collection Group. La struttura storica si prepara a rilanciarsi in vista delle Olimpiadi Invernali 2026, puntando su un turismo di qualità e sull’integrazione nel processo di trasformazione della Valtellina.

Sondrio

Portone nuovamente spalancato sulla città, luci accese, il Grand Hotel della Posta di Sondrio riapre e lo fa con lo sguardo rivolto alle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina e…Valtellina 2026.

Dopo dieci giorni di stop, da oggi è tornato in piena attività lo storico albergo che dal 1862 chiude il lato sud est di piazza Garibaldi, con una nuova gestione. Ad occuparsi dell’accoglienza nel salotto buono sondriese, come già anticipato nei giorni scorsi, il SJ Hotels Collection Group con sede a Tirano che fa capo all’amministratore delegato Andrea Sangiani, già gestore di 18 alberghi in Italia e 10 in Lombardia tra cui l’Hotel Vittoria di Sondrio. Un gruppo alberghiero in crescita che ha infatti recentemente presentato un importante piano di aperture: 12 nuovi alberghi tra cui city hotel a Milano, Como, Brescia, Verona, Venezia, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Palermo da qui al 2030 al ritmo se possibile di due all’anno.

«Siamo davvero onorati di poter operare in questo meraviglioso contesto, con la volontà di affiancare il processo di trasformazione che Sondrio e la Valtellina sta mettendo in atto come destinazione» dice Andrea Sangiani, neo eletto presidente del settore Turismo, Sport e Cultura di Confindustria Lecco e Sondrio.

La strategia di riposizionamento guarda intanto ai Giochi olimpici invernali 2026 alla cui inaugurazione mancano solo 245 giorni. «Il piano di sviluppo e promozione in vista dei Giochi, sarà per noi un cardine fondante per lavorare in sinergia con le istituzioni e i portatori d’interesse locali – aggiunge l’amministratore delegato di Saint Jane Hotels & Suites -. Il nostro obiettivo è portare nuovi flussi turistici soprattutto stranieri in base alla stagionalità».

Sondrio diventa, più che destinazione finale, l’hub ideale, baricentrico, per un viaggio di scoperta tra il lago di Como e il Trenino del Bernina con la sua cremagliera Unesco da Tirano a Sankt Moritz.

Chiuso con l’istanza di liquidazione giudiziale avanzata dai creditori, il capitolo dei fratelli Cavandoli arrivati in città nel 2021 per rilevare la guida del Grand Hotel della Posta dalla famiglia Giacomelli, per la prestigiosa struttura si apre una nuova avventura che si intreccia con la pluricentenaria esperienza dell’albergo che ha accolto i più diversi ed illustri viaggiatori.

Tutte le 38 stanze raccontano il passato di questa storia d’ospitalità italiana, un tempo sosta obbligata delle carrozze e delle diligenze che transitavano sull’antica Strada Regina. Bellezza architettonica unita ai fasti intatti di un tempo: dettagli d’epoca e soffitti affrescati oltre ad una collezione d’arte moderna e contemporanea del Crédit Agricole, che intanto rimane proprietario dei “muri”, tra cui spicca una vasta collezione del celebre Arturo Martini, il più grande scultore del Novecento, oltre che altre opere quali i Muri Magnetici di Takis, o le interpretazioni de l’Ultima Cena di Filippo Avalle e Daniel Spoerri.

Completano l’offerta della struttura, 1862 Ristorante della Posta, che valorizza le materie prime ed i vini del territorio della Valtellina, il Felix Caffè, ispirato ai caffè letterali di un tempo, luogo d’incontro per eccellenza di Sondrio per sorseggiare un tè o un aperitivo e la sala colazioni con ampie vetrate sul giardino estivo dell’hotel. Per non dimenticare la zona Spa, aperta anche agli esterni, con piscina idromassaggio, bagni di vapore, doccia emozionale e sauna, nonché le suggestive sale per eventi situate negli antichi locali a volta del palazzo, un tempo adibiti a cantina di raffrescamento.

Con l’apertura è tornato agibile anche il sito web dove trovare tutte le informazioni, le offerte e da cui poter finalmente tornare a prenotare il proprio soggiorno.

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