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Sabato 06 Aprile 2013
S. Maria Hoè, Candy
Lo spettro della fine
Forse chiuderà in anticipo, destino incerto per i 146 dipendenti. La decisione di fermare prima della scadenza di dicembre i contratti di solidarietà. I lavoratori hanno indetto uno sciopero
Le informazioni che i sindacalisti Luigi Panzeri (Fiom Cgil) ed Enrico Civillini (Fim Cisl) hanno comunicato ai dipendenti di Bessel non sono per nulla positive e lo spettro del licenziamento è ricomparso, proprio come due anni fa, quando l'azienda aveva annunciato la chiusura dello stabilimento.
In seguito all'incontro di giovedì con l'azienda i sindacalisti hanno raccontato ai dipendenti che «a conti fatti gli esuberi complessivi fra Brugherio e Santa Maria Hoé sono 266, cioè i 146 ancora in carico a Bessel, più altri 120 esuberi annunciati su Brugherio, con la difficoltà ad assorbire le 51 maestranze in contratto di solidarietà che sarebbero dovute essere riassunte in Canty Brugherio», spiega Luigi Panzeri, che ha respinto la dichiarazione aziendale in base alla quale gli esuberi complessivi si limitano a 120 addetti.
«Ora l'azienda ha deciso di chiudere prima del previsto il contratto di solidarietà (che scade a dicembre) per fermare l'attività produttiva di Santa Maria Hoé, essendo eccessivamente dispendioso trasportare gli oblò da Lecco a Brugherio e questo sta creando parecchia agitazione in azienda», da qui la decisione dei lavoratori di indire uno sciopero.
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