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Giovedì 31 Gennaio 2013
Si spara a un piede nei boschi
Un cacciatore in ospedale
Un quarantenne di Lecco è andato da solo in auto al Manzoni dopo essersi accidentalmente ferito: è stato trasferito in ortopedia
Protagonista della vicenda è un cacciatore quarantenne di Lecco che ieri mattina si è presentato da solo al pronto soccorso dell'ospedale Manzoni con una ferita da arma da fuoco. L'uomo, che dopo l'incidente è salito in auto e ha raggiunto da solo l'ospedale, non si era levato lo scarpone: quando lo hanno fatto gli infermieri e i medici, il cacciatore ha potuto constatare la brutta ferita all'alluce causata dai pallettoni del fucile.
Il ferito è stato trasferito nel reparto di ortopedia per essere sottoposto a un intervento chirurgico con l'obiettivo salvare il dito che era stato raggiunto dai pallettoni. Da teatro all'incidente di caccia hanno fatto i boschi sopra Lecco dove l'uomo si era recato da solo per andare a caccia di cinghiali: l'infortunio si è verificato a metà mattinata. L'uomo, nonostante il dolore che deve aver provato, ha mantenuto la calma e si è recato da solo all'ospedale più vicino guidando la sua automobile. Secondo i sanitari sarebbe però stato meglio, oltre che molto più prudente, che avesse chiamato i soccorsi con il telefonino, in modo da essere trasportato in ospedale con un'ambulanza.
Il suo quadro clinico nel pomeriggio di ieri non era comunque giudicato preoccupante. L'inverno per i cacciatori lecchesi era iniziato nel peggiore dei modi a Bosisio Parini quando un uomo si sparò accidentalmente e morì per difendere i propri cani dall'attacco di altri cani fuggiti da una villa.
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