Da primi esami autopsia decesso dovuto a problemi cardiologici
(ANSA) - PALERMO, 12 GEN - La Procura palermitana ha iscritto 7medici dell'ospedale Cervello nel registro degli indagati per lamorte di Grazia Maria Li Vigni, la donna morta a un mese da unaborto. Secondo i primi rilievi dell'autopsia, poi sospesaperché erano emersi degli elementi che farebbero ipotizzarereponsabilità mediche, causa della morte sarebbe stato unproblema cardio-vascolare. Tra gli iscritti nel registro unmedico del pronto soccorso, uno nel reparto di cardiologia, glialtri due in pneumologia.