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Sabato 31 Maggio 2025
Calcio, Sondrio, occhio ai gioielli: club professionistici sui giocatori migliori
Lo svela il ds Salvadori:” Alcuni ragazzi sono attenzionati. Io sono impegnato su più tavoli per migliorarci”
Sondrio
La stagione finisce il 30 giugno. Ma per preparare l’anno prossimo lo staff del Sondrio è già al lavoro.
“Sono impegnato su più tavoli, perché per arrivare agli obiettivi prefissati, vanno accesi diversi contatti - afferma il direttore sportivo della Nuova Sondrio Christian Salvadori -. Il calciomercato è imperscrutabile, viaggia spesso sul filo del rasoio.
Tutto è sempre in divenire.
Le suggestioni prendono forma e si possono smaterializzare nell’arco di mezza giornata.
Le operazioni hanno le sue complessità. Molte sono le chiacchiere in questo periodo, e la maggior parte sono notizie fuorvianti rispetto alla realtà. Alcune sono vere e proprie boutade pre estive, tanto per accendere qualche focolaio di discussione. In genere le notizie vere restano nell’ombra, lontano dai titoli dei giornali”. Il ds deve “stare attento” alle sirene di livelli superiori.
“Noi abbiamo 3 giocatori , due under e un over, attenzionati da Club professionistici, ed altrettanti cercati da altre squadre disposte ad offrire cifre nettamente superiori a quelli che sono i nostri parametri - afferma -. Ma non farò i nomi, perché ribadisco che ciò che esce adesso, è solo frutto di immaginazione o voglia di farsi pubblicità.
Il mercato non si fa sui giornali, ma nelle sedi opportune”.
“Col mercato in piena evoluzione, non dobbiamo dimenticare un aspetto fondamentale: migliorare la nostra struttura e renderla più funzionale - prosegue Salvadori -. Abbiamo parlato e fatto il punto della situazione a più riprese, anche e soprattutto con le istituzioni. C’è grandissima necessità e direi pure l’obbligatorietà di ottemperare a certe carenze e inevitabili esigenze.
Rimarcare questi concetti è indispensabile se vogliamo pensare a qualcosa di ambizioso nel medio lungo periodo per la Nuova Sondrio calcio e per Sondrio inteso come capoluogo di provincia. Ad oggi è improponibile poter portare qui da noi, squadre blasonate o eventi prestigiosi, perché il contenitore che abbiamo non è adeguato ai contenuti che vorremmo metterci dentro. Diamoci da fare tutti, affinché l’impianto possa risultare all’altezza”.
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