CDP e Fassa Bortolo investono
nella startup lecchese Limenet

La tecnologia sviluppata dall’impresa consente di produrre calce decarbonizzata, utilizzabile per rimuovere la CO2 dall’atmosfera tramite il metodo di alcalinizzazione dei mari. Investiti complessivamente 7 milioni

Lecco

CDP Venture Capital (attraverso il Green Transition Fund - PNRR e Fondo Acceleratori) e Fassa Bortolo – tra i principali produttori di calce in Italia e nel mondo – investono complessivamente 7 milioni di euro nella lecchese Limenet, startup italiana operante nel settore della rimozione di CO2 (in inglese Carbon Dioxide Removal – CDR). La tecnologia sviluppata da Limenet consente di produrre calce decarbonizzata, utilizzabile per rimuovere la CO2 dall’atmosfera tramite il metodo di alcalinizzazione dei mari (in inglese Ocean Alkalinity Enhancement). In questo processo, la CO2 viene stoccata in mare attraverso un processo chimico naturale che la trasforma in bicarbonati, elementi chimici naturali ed essenziali presenti nei mari. I bicarbonati, grazie al loro effetto tampone, contrastano l’acidificazione degli oceani, uno dei planetary limits già superati secondo il rapporto di Copernicus (ottobre 2025).

A poco più di due anni dalla fondazione, Limenet sta consolidando il proprio ruolo tra le realtà più avanzate in Italia nel settore delle tecnologie per il CDR e della decarbonizzazione industriale della calce. L’ingresso di CDP Venture Capital e del partner industriale Fassa Bortolo rappresenta un passaggio strategico non solo per la crescita dell’azienda, ma anche per la creazione di una filiera italiana della rimozione del carbonio, un settore sempre più fondamentale per contrastare i cambiamenti climatici.

Con questo nuovo investimento, Limenet rafforza la propria leadership e accelera lo sviluppo di soluzioni innovative in grado di ridurre le emissioni di CO2, promuovendo un futuro più sostenibile per l’industria e l’ambiente. La raccolta complessiva di capitali di Limenet raggiunge oggi 9,5 milioni di euro in equity, segnando un importante traguardo nella sua missione di rivoluzionare il processo di decarbonizzazione.

I capitali raccolti saranno destinati alla crescita della società ed al completamento del primo progetto industriale di Limenet, focalizzato sulla produzione di calce decarbonizzata finalizzata alla rimozione di CO2 e stoccaggio della medesima tramite il mare. La produzione e l’utilizzo della calce rappresentano circa il 5-8% delle emissioni di CO2 globali. Lo sviluppo di una tecnologia in grado di produrre calce decarbonizzata offre una grande opportunità di ridurre l’impatto ambientale di un settore particolarmente difficile da decarbonizzare. In Europa, dal 2034, il settore sarà oggetto a regolamentazioni sempre più stringenti dovute al phase-out totale delle quote gratuite di emissione di CO2 (free-allowances) nel mercato del sistema ETS (Emission Trading System), mettendo sotto pressione le aziende che operano in questo ambito.

«Questo investimento segna un momento cruciale per Limenet: ci permette di accelerare il nostro sviluppo industriale su due fronti che riteniamo complementari – ha dichiarato Stefano Cappello, CEO e co-founder di Limenet –: da un lato grazie alla calce decarbonizzata, Limenet ha l’opportunità di offrire sul mercato una soluzione in grado di decarbonizzare un settore “hard to abate” e dall’altro di utilizzare la stessa tecnologia per contribuire concretamente alla rimozione della CO2 dall’atmosfera».

«Sostenere Limenet significa credere in una tecnologia rivoluzionaria che affronta una delle sfide più urgenti del nostro tempo: la decarbonizzazione industriale, contribuendo agli obiettivi europei di transizione ecologica e alla lotta contro il cambiamento climatico - ha dichiarato Stefano Molino, Responsabile del Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital - Il team di Limenet ha dimostrato una straordinaria capacità di trasformare ricerca avanzata in applicazioni industriali. Dal laboratorio all’impianto pilota, fino alla progettazione di un sito produttivo in Sicilia, un percorso che crea fiducia nella loro visione e nella loro capacità di esecuzione».

«Per Fassa Bortolo questo investimento rappresenta un passo naturale nel percorso di innovazione e decarbonizzazione che stiamo portando avanti con determinazione in tutte le nostre filiere produttive – ha dichiarato Manuela Fassa, Consigliere d’Amministrazione di Fassa S.r.l. –. La tecnologia sviluppata da Limenet unisce visione, ricerca avanzata e concretezza industriale. Sostenere la crescita di questa realtà significa contribuire allo sviluppo di soluzioni capaci di ridurre l’impronta carbonica di un settore difficile da decarbonizzare come quello della calce e accompagnare l’industria verso un futuro più sostenibile. Crediamo nel valore delle partnership strategiche e nella forza dell’innovazione quando nasce dalla collaborazione tra competenze diverse. L’ingresso in Limenet rappresenta un’opportunità significativa per accelerare processi produttivi a minore impatto ambientale».

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