
Ansa Tecnologia
Venerdì 05 Settembre 2025
Il re degli iceberg ha perso la corona, si sta disintegrando
Il
re degli iceberg
indicato con la sigla
A-23A,
fino a pochi mesi fa
il più grande
tra quelli attualmente
in circolazione
nonché
uno dei più vecchi
del mondo, ha perduto la corona:
si sta rapidamente disintegrando
da quando è rimasto
intrappolato in una corrente
che scorre in senso antiorario attorno all'isola della
Georgia del Sud
, nell'Oceano Atlantico meridionale,
perdendo enormi porzioni
, delle dimensioni di circa
400 chilometri quadrati ciascuna
.
All'epoca del suo
distacco dall'Antartide
, nel
1986
, misurava circa
4mila chilometri quadrati
ma negli ultimi mesi ha
perso
circa l
'80%
della sua massa, secondo quanto riferisce il British Antarctic Survey, e si è ora
ridotto a circa 1.700 chilometri quadrat
i. Andrew Meijers, un ricercatore del Bas, ha dichiarato alla Cnn statunitense, che l'iceberg finirà probabilmente per allontanarsi dall'isola in direzione Nord-Est, prima di disintegrarsi del tutto.
La sigla che lo identifica indica che il re degli iceberg ha avuto origine dalla piattaforma di ghiaccio
Filchner-Ronne
, che costeggia il mare di Weddell, che si è inizialmente staccato da un blocco di ghiaccio di dimensioni ancora maggiori e che è stato il 23/mo a formarsi in quella zona da quando si è iniziato a
identificare gli iceberg
, nel
1978
. Per
34 anni,
fino al
2020
, è rimasto
incagliato a poca distanza dall'Antartide
e ha poi
ricominciato
il suo
viaggio verso Nord
.
Solo
altri sette iceberg noti
hanno avuto
dimensioni maggiori
e finora A-23A è stato brevemente sorpassato soltanto in poche occasioni, riprendendosi poi il suo primato. Adesso ha però ceduto il titolo all'iceberg
D-15A
, che attualmente si trova vicino alla stazione di ricerca australiana Davis in Antartide e misura circa 3mila chilometri quadrati. Per ora A-23A rimane il secondo più grande del mondo, ma crollerà rapidamente in classifica nelle prossime settimane mentre continua a perdere pezzi.
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