
Ansa Tecnologia
Venerdì 17 Ottobre 2025
Alzheimer, verso uno speciale occhio per la diagnosi precoce
Individuare
i
primi segni
dell'
Alzheimer
semplicemente
guardando nella retina
: è questo l'obiettivo del progetto di Istituto Italiano di Tecnologia di Roma e azienda romana D-Tails, che ha vinto un finanziamento di
3,3 milioni di euro
assegnato dal ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del Fondo Italiano Scienza Applicata. I fondi serviranno a sviluppare una
nuova generazione di strumenti
, chiamati
oftalmoscopi
, che oltre a permettere l’
analisi dell'occhio
per
riconoscere
le
firme molecolari
dell'
Alzheimer
e di altre malattie
neurodegenerative
, cioè gli
aggregati
microscopici di specifiche
proteine
.
Il finanziamento coprirà parzialmente il costo dell’intero progetto, che
supera i 5 milioni di euro
, e sarà suddiviso tra l'Iit, dove si svolgerà la ricerca fondamentale e la messa a punto dei principi scientifici alla base del dispositivo, e la D-Tails, che si occuperà della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale.
"Questo progetto rappresenta per D-Tails non solo un salto tecnologico, ma anche un’opportunità per contribuire a un cambiamento reale nella vita delle persone", dice Vincenzo Ricco, direttore tecnico e co-fondatore dell'azienda romana. "Grazie a questo finanziamento pubblico - prosegue - oggi siamo pronti a costruire una tecnologia accessibile per tutte le cliniche di tutto il mondo".
Per Giancarlo Ruocco, coordinatore del centro dell'Iit a Roma e responsabile del progetto, "grazie alla sinergia con D-Tails possiamo finalmente
trasformare
un
’idea
ad
alto impatto scientifico
in una
metodologia
per
studiare
l’
evoluzione nel tempo della patologia
, l’
efficacia
di eventuali molecole
terapeutiche
e impostare uno
screening
di massa per la
diagnosi precoce
dell’Alzheimer".
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