La più antica impronta di un rettile riscrive l'evoluzione

Impronte estremamente ben conservate di zampe dotate di lunghe dita e artigli , impresse su una lastra di arenaria scoperta in Australia : sono le più antiche impronte di rettile mai rinvenute , risalenti a circa 355 milioni di anni fa , che riscrivono una pagina importante dell’evoluzione non solo di questi animali, ma di tutti i vertebrati terrestri che comprendono anche uccelli e mammiferi.

Le impronte, infatti, spostano indietro di 35 milioni di anni la nascita di questi animali , ad un periodo nel quale si pensava esistessero solo creature molto più primitive, simili a pesci che si trascinavano sulle coste fangose. Lo afferma lo studio pubblicato su Nature, guidato dall’Università svedese di Uppsala.

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