
Ansa Tecnologia
Venerdì 27 Giugno 2025
Terremoti a Roma, ricostruiti 2mila anni di storie e leggende
Dalla profezia di Beda il Venerabile dell'VIII secolo d.C. a quella attribuita a Raffaele Bendandi su un terremoto devastante l'11 maggio 2011, dalle lesioni visibili sul Colosseo alle
credenze popolari
sulla protezione dovuta alla
presenza del Papa
: l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ricostruisce
2mila anni di storie e leggende
sui
terremoti a Roma
,
pubblicando sul suo sito
una
story map
in
7 capitoli
e
37 schede informative
che propongono
documenti storici
,
dati sismologici
,
foto d'epoca
,
testimonianze
di personaggi celebri si possono apprezzare in formato
audio
i
sonetti
del poeta ottocentesco
Giuseppe Gioacchino Belli
, che durante la sua vita fu testimone di alcuni terremoti.
Ai falsi miti e ai dati reali sui terremoti a Roma è dedicato anche il secondo podcast della
serie 'Terra instabile',
nata dalla collaborazione fra agenzia ANSA e Ingv.
Tornando alla story map dell'Ingv, il
primo capitolo
approfondisce la
credenza popolare
secondo la quale era sufficiente la
presenza del Papa
a proteggere Roma dai terremoti, fortemente radicata nonostante più di un Papa sia stato coinvolto in alcuni forti terremoti dell'Appennino centrale, come Papa Clemente XI che fu testimone oculare delle due forti scosse avvenute nel 1703, a distanza di soli 19 giorni.
Un altro mito
sui terremoti a Roma, affrontato nel
quarto capitolo
della story map, si basava sulla convinzione che Roma, essendo
'vuota sotto'
, fosse immune dai terremoti, una credenza che ha tenuto per secoli e che probabilmente deriva dalla
teoria pneumatica di Aristotele
, con la quale il filosofo spiegava anche i fenomeni sismici.
Nella story map è inoltre possibile
esplorare
i
luoghi
e i principali
monumenti
di Roma che conservano
tracce
e testimonianze degli
effetti dei
terremoti
, tra i quali il Colosseo, ed è anche disponibile un'
analisi
approfondita della
sismicità
più recente
.
© RIPRODUZIONE RISERVATA