
( (foto Sergio Rocca))
Cagnolina in un pozzetto
La salva una task force
A Lanzada ci sono voluti i vigili del fuoco e un escavatore
Sei metri di scavo e un lavoro incredibile ma ce l’hanno fatta
Lanzada
Una vera e propria task force quella che domenica mattina si è avvicendata lungo la pista ciclabile Vassalini-Ganda per liberare la cagnolina Ale, di tre anni, scivolata nel pozzetto di decantazione delle acque bianche.
In otto, fra vigili del fuoco volontari di Chiesa in Valmalenco e loro colleghi di Sondrio, oltre all’escavatorista, Pietro Cirolo, al proprietario dell’escavatore, Luciano Parolini, all’assessore ai lavori pubblici di Lanzada, Cristian Nana, al consigliere comunale, Sergio Rocca, si sono intrattenuti dalle 10 del mattino di domenica fino alle 16, per liberare la cagnolina
Un lavoro incredibile, sei metri di scavo in profondità, con terra riportata, lì piazzata nel corso dei recenti lavori di rifinitura della pista ciclabile, che scivolava di continuo verso il fondo, per riportare alla luce del sole la dolce Ale, consegnatasi nelle mani del vigile del fuoco imbragatosi per tirarla fuori dal pozzetto, di un metro per un metro, dal quale non riusciva più a risalire.
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