AndaloRock compie 20 anni: due giorni di musica con Selton, Dartz e Riviera

Entra nel vivo la stagione dei festival rock in provincia. Archiviato il successo del Morborock, si alza il sipario sull’AndaloRock e in Bassa Valle arrivano i Selton e i Dartz. L’appuntamento, da non perdere ovviamente, è per oggi, venerdì 6, e domani, sabato 7 giugno , a ingresso gratuito, nel giardino di Andalo sul Lesina, cioè il centro sportivo Camillo De Rossi che ospiterà l’amato festival nato nel 2005 organizzato dalla Pro loco Andalo e dall’associazione Preferita di Bellano con il patrocinio del Comune. Una festa che piace da anni non solamente agli amanti del rock, ma anche a chi ha voglia di trascorrere una serata di primavera in una bella area verde, dove ci sono i giochi per i più piccoli e un’atmosfera sempre godibile per tutti. In più questa edizione celebra un compleanno importante: quello dei vent’anni di musica del festival. Tocca per forza festeggiare.

Ecco allora la scaletta: oggi alle 21, 20 aprono la serata i  Maziglia, seguono i Without pushin’uncle alle 22, gruppo dove milita anche il sindaco di Andalo, Juri Girolo, poi i My Telephone Number alle 22.50 e i Riviera, headliner del venerdì, band emo rock romagnola ormai nome di culto per la scena underground sul palco alle 23,45 sino a mezza notte e mezza circa. Domani aprono i Civico 9 alle 21, di seguito Merli Armisa cioè il sondriese Michele Boscacci, fresco del secondo album per Dischi Sotterranei. Alle 22 direttamente dal tour europeo arrivano ad Andalo i neozelandesi Dartz che porteranno il loro garage punk rock. Quindi alle 23, 45 gli attesissimi Selton, formazione brasiliana che vive a Milano. Fra un cambio palco e l’altro si esibiranno le cheerleader di Delebio.

«Sono vent’anni dalla prima edizione, anche se abbiamo saltato il periodo del Covid e quello della sistemazione degli spazi, è davvero un bel traguardo – afferma il sindaco Girolo da sempre anima del festival e fra i suoi fondatori -. Con un gruppo di “soci” siamo partiti con una realtà minuscola, un pomeriggio e una sera con una pedana che chiamavamo palco, due casse e un mixer a otto canali e otto band in una giornata. Da lì poi abbiamo spiccato il volo. È anche una bella soddisfazione personale visto che l’estate prima dell’anno zero ho pensato di realizzare qui un festival rock che oggi festeggia il ventesimo anno dalla prima edizione , senza mai rimanere fermo , crescendo dal 2015 con un certo tono più professionale e soprattutto portando band più o meno conosciute del panorama underground nazionale come i Sick tamburo, Shandon, Giorgio Canali, Meganoidi, Punkreas, Edda, Derozer, Magnetics, Edda, Diaframma e molti altri, mantenendo sempre delle band emergenti in apertura, con proposte musicali originali, per non snaturare la vocazione iniziale dell’evento».