Grandi numeri per la prima Cycling Week: Morbegno pedala col Giro

Forte l’entusiasmo e la partecipazione per la settimana dedicata alle due ruote. In migliaia tra la Notte Rosa ed Enjoy Valtellina. «È solo l’inizio – assicura il vicesindaco Gusmeroli – presto nuove sorprese sui pedali».

Morbegno

Bilancio più che positivo per la prima edizione della Cycling week, la settimana dedicata alla bicicletta e al ciclismo che ha portato a Morbegno e in bassa Valtellina tantissimi appassionati grazie ad un ricco calendario di appuntamenti sportivi e culturali.

Evento clou della settimana è stato naturalmente la partenza della Tappa 18 del Giro d’Italia. «Una prima Cycling week davvero partecipata – così Anna Gusmeroli, vicesindaco di Morbegno –. Grande collaborazione tra tutti gli enti coinvolti, oltre al Comune di Morbegno, Consorzio turistico, Comunità montana e Unione commercianti, ma anche un ringraziamento per il contributo di Bim, Provincia e Ski Stop Sport Service, grazie ai quali la manifestazione ha potuto essere così ricca di eventi. Ma l’impegno dell’amministrazione comunale per il cicloturismo e la mobilità sostenibile non finisce qui. Già il 28 giugno avremo una bella sorpresa... sui pedali».

Nel programma della manifestazione anche la Notte Rosa ha confermato un grande coinvolgimento attirando moltissime persone che hanno avuto l’opportunità di trascorrere un venerdì sera di festa e svago. «Il giorno in cui abbiamo accolto la carovana rosa del Giro d’Italia è stato entusiasmante e coinvolgente, vissuto con grande passione dalla nostra gente, a conferma dell’interesse per i grandi eventi sportivi – dichiara Maurizio Papini, presidente della Cm –. Morbegno e l’intero mandamento sono stati promossi come meritano e le immagini televisive della partenza della tappa, rilanciate dai social, sono state viste da milioni di persone in tutto il mondo. Grazie alla Cycling week abbiamo moltiplicato le proposte e le opportunità per residenti e turisti, sfruttando il traino del Giro d’Italia, coinvolgendo l’intero mandamento».

Sabato è stato il turno dell’Enjoy Valtellina con circa 3.000 appassionati che hanno affrontato la salita dalla Valle del Bitto di Albaredo e dalla Val Brembana con la strada chiusa al traffico motorizzato, per poi incontrarsi sulla cima del Passo San Marco. Lo stesso passo che, per tutta l’estate, segnerà il traguardo per chiunque vorrà sfidarsi sul tempo nella Strava Challenge con partenza da Morbegno e per tutti i 26 km con 1772 metri di dislivello (info sul sito https://www.portedivaltellina.it/). La settimana si è conclusa con una splendida escursione panoramica in eBike. Il Giro in cantina, che ha portato un gruppo di appassionati sulla Costiera dei Cech a pedalare tra borghi e degustazioni di prodotti tipici a Mello e Traona.

«L’evento come l’intero territorio, ha grandi potenzialità dal punto di vista cicloturistico – così Camillo Bertolini, direttore di Porte di Valtellina –. In bassa Valtellina possiamo praticare ogni tipo di ciclismo e l’interesse e la partecipazione di questo primo evento test ci rafforza nell’idea di sviluppare questo prodotto nei prossimi anni. Ciò su cui lavoreremo nel prossimo futuro è organizzare i percorsi in itinerari classificati per difficoltà e impegnarci nell’attivazione di servizi di facile fruizione».

A fare da corollario alla manifestazione anche attività culturali come una bellissima mostra di biciclette storiche allestita nel chiostro di Sant’Antonio da ÈValtellina - Pedale Morbegnese, la presentazione del libro “Il Giro d’Italia Illustrato” di Albano Marcarini e lo spettacolo “Raggi nella Storia” di Gianfranco Busi.

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