Protesta al forno inceneritore

Petizione e esposto per l’inquinamento

Quasi 400 persone oggi pomeriggio al presidio organizzato dalle realtà ambientaliste e Cinque Stelle Raccolte già ottanta firme in calce alla segnalazione

Valmadrera

Quasi 400 cittadini hanno manifestato oggi pomeriggio contro l’inceneritore di Silea - e il progetto, ad esse collegato, del teleriscaldamento - accogliendo l’invito a riunirsi, alle 14, sul piazzale del mercato, per poi sfilare per le vie del centro storico scortati da carabinieri, polizia e vigilanza urbana.

Il corteo si è concluso davanti al forno dove gli organizzatori, anzitutto Mauro Dell’Oro e Felice Airoldi - hanno annunciato un esposto alla Procura della Repubblica, in calce al quale hanno lanciato una raccolta di firme, giunte subito a 80.

L’esposto è diretto a «segnalare all’ autorità giudiziaria la possibile violazione di norme e diritti da parte del gestore dell’impianto di incenerimento, cioè la società Silea. I reati ipotizzati riguardano l’inquinamento ambientale, con condotta che ne cagiona compromissione o deterioramento significativo».

A partecipare alla manifestazione di ieri, che si è appunto conclusa con la comunicazione dell’esposto, sono state famiglie, molte anche con bambini, in «difesa dell’aria che respiriamo», hanno detto sfoggiando mascherine antismog e animando l’evento con palloncini variopinti (e, però, tanti anche neri).

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