Tenta di uccidere

la propria compagna

Clandestino e pregiudicato, l’uomo deve rispondere adesso dell’accusa di tentato omicidio - Portato in ospedale per gli accertamenti tossicologici accusa un malore e finisce in coma

Cercino

Un quarantenne marocchino è piantonato dalla serata di oggi dai carabinieri in una stanza dell’ospedale di Sondrio in coma e in stato di arresto.

L’immigrato, Allham Murad, clandestino e senza fissa dimora, era ospite a Cercino di un amico, anch’egli straniero, quando per una sigaretta negata ha ferito alla gola e al petto, con una forbice, fortunatamente in modo non grave, l’amica trentunenne brasiliana dell’individuo che gli dava ospitalità.

Quest’ultimo ha lanciato l’allarme al 118 e ai carabinieri.

La donna è stata ricoverata in ospedale con una prognosi di 30

giorni, mentre l’aggressore, arrestato poco dopo dai carabinieri

del Nucleo operativo di Chiavenna. Quando è stato

accompagnato a sua volta in ospedale, per verificare se avesse

agito sotto l’effetto di droghe, è stato colto all’improvviso da

un collasso, imputabile alle sue già precarie condizioni di

salute. Non ha più ripreso conoscenza ed ora è piantonato, in

coma, in un letto d’ospedale. È accusato di tentato omicidio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA