Un successo a Piantedo la prima edizione di “Insieme per donare sorrisi”

Ben ottanta ospiti dalle realtà assistenziali di Sondrio e Lecco, attività e testimonianze di atleti paralimpici: moltissima affluenza per una giornata dedicata alla disabilità con gli Artiglieri Valtellina

Piantedo

Un successo da incorniciare per la prima assoluta di “Insieme per donare sorrisi”, manifestazione che si è svolta domenica a Piantedo, incentrata sull’inclusione e sulla sinergia tra le persone diversamente abili e la cittadinanza con l’intento principale di far riflettere e di venire incontro a chi è meno fortunato. Un’iniziativa che ha visto la collaborazione di numerose realtà locali, che hanno preso decisamente a cuore la tematica.
In cabina di regia l’associazione Artiglieri Valtellina, sezione di Morbegno, che hanno potuto contare sul supporto e sulla collaborazione dell’associazione Olonio Cuore delle Valli di Dubino, del Comune di Piantedo, della Pro loco Piantedo, del Piantedo Calcio, dell’Asd Ranch Broglio, del Corpo Musicale di Piantedo. Erano circa un’ottantina gli ospiti delle realtà socioassistenziali delle province di Sondrio e Lecco.

La giornata ha aperto i battenti con una sfilata per le vie del paese di tutti i partecipanti accompagnati dalla musica del Corpo Musicale di Piantedo che ha avuto il suo termine presso la tensostruttura, location in cui è poi andato in scena l’avvenimento nella sua interezza. L’area è anche dotata di parco giochi inclusivo. Le diverse associazioni hanno accolto gli ospiti e i partecipanti alla manifestazione, in primis è avvenuto il saluto dell’amministrazione comunale con le parole del sindaco Fabiana Pinoli e degli organizzatori.

Le prime attività hanno riguardato giochi di vario genere, giri a cavallo nel parco e in carrozza per le vie del paese. Forte lo stupore degli ospiti nel provare queste emozioni, tanti sorrisi e divertimento hanno caratterizzato la giornata. Uno dei momenti clou è stato l’incontro pomeridiano con gli atleti paralimpici Fabio Triboli (medaglia d’oro nel ciclismo a Pechino 2008) e Kwadzo Klokpah, moderato da Stefano Cassinelli. Le loro storie da brividi hanno tenuto incollati alle sedie i presenti.

I due campioni hanno sottolineato l’importanza dello sport per superare le barriere e i pregiudizi superficiali di chi non è a contatto con determinate situazioni. «È sempre bello partecipare a una Paralimpiadi, perché è un sogno che si realizza soprattutto per un atleta che lavora duramente per raggiungere certi obiettivi – ha confidato l’atleta paralimpico di canoa, Kwadzo Klokpah -. Per me è un onore partecipare a questo tipo di manifestazioni: la ritengo una grandissima opportunità per coinvolgere quelle persone che hanno problematiche di disabilità, per far conoscere loro il mondo sotto diverse sfaccettature e punti di vista e far capire che anche loro hanno la possibilità di svolgere delle attività sportive, anche se non in maniera competitiva. L’importante è divertirsi e mettersi alla prova».

Costante per tutta la giornata la presenza del sindaco di Piantedo, Fabiana Pinoli e della consigliera Ivana Pinoli, che hanno sostenuto l’iniziativa concretamente durante le fasi organizzative e quando necessario si sono anche rimboccate le maniche per dare una mano agli organizzatori.

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