Incidente di Monte Marenzo, presto l’autopsia. Indagini in corso sulle cause

Sarà effettuata nei prossimi giorni l’autopsia sul corpo di Alessandro Giovenzana, 66 anni, residente con la moglie Maria Assunta Cattaneo, 67 anni, nella frazione Sala, in via Stradelle. Sono morti mercoledì pomeriggio, in un devastante scontro avvenuto sulla strada della Levata a Monte Marenzo. Oltre alla ricostruzione della dinamica dei fatti, al vaglio dei Carabinieri di Calolzio e del Nucleo Radiomobile di Lecco, si cercherà di capire, con l’esame autoptico, cosa possa essere successo lungo la Lecco-Bergamo, all’intersezione con Via Roma, non lontano dal confine con Bisone di Cisano. Lì la Kia Picanto su cui viaggiava la famiglia Giovenzana si è scontrata frontalmente contro un tir con targa croata, che procedeva in direzione Bergamo e che, pare, avrebbe cercato di evitare l’impatto.

Intanto si spera che migliorino le condizioni dell’unica superstite della Kia Picanto, la figlia delle due vittime, ricoverata da mercoledì in gravi condizioni all’ospedale di Bergamo. La giovane donna di 32 anni ha perso in pochi istanti entrambi i genitori, morti sul colpo dopo lo schianto frontale che ha distrutto l’utilitaria su cui viaggiavano.

L’incidente di mercoledì ha scosso l’intero territorio e suscitato commozione. L’allarme è scattato pochi minuti dopo le 16. L’utilitaria con a bordo la famiglia calolziese procedeva in direzione Lecco quando, arrivata poco prima dell’intersezione con via Roma, si è scontrata frontalmente con il tir che procedeva nella direzione opposta, guidato da un camionista croato di 41 anni. L’esatta dinamica, come detto, è ancora da chiarire, ma stando a una prima sommaria raccolta di testimonianze, pare che la Kia Picanto bianca abbia perso il controllo. Forse un malore o un guasto: al momento ci sono solo ipotesi che dovranno essere smentite o confermate. Quel che è sicuro è che, nonostante il tentativo del camionista di evitare l’impatto, la vettura ha invaso la corsia opposta e lo scontro è stato violentissimo contro la parte anteriore sinistra del mezzo pesante, per poi rimbalzare schiantandosi contro il guardrail laterale.

Immediatamente è stato lanciato l’allarme e la mobilitazione dei soccorsi è stata imponente: sono state inviate quattro ambulanze, l’automedica, gli elisoccorsi di Sondrio e Bergamo, i Vigili del Fuoco di Lecco e i Carabinieri di Calolzio e del Nucleo Radiomobile.

Purtroppo, per Alessandro Giovenzana, detto Sandro, e per la moglie Maria Assunta Cattaneo, non c’è stato nulla da fare. La figlia delle vittime, estratta dalle lamiere accartocciate, è stata portata d’urgenza all’ospedale di Bergamo. Il camionista è ferito lievemente, ma comprensibilmente sotto choc.

Bisognerà attendere dunque il nullaosta delle autorità giudiziarie per fissare la data dei funerali.