«Sì a biciclette, cavalli e campeggiatori»

Il Parco Monte Barro allarga le maglie

Manica più larga, nell’accesso al territorio del Parco Monte Barro da parte di biciclette e cavalli: il regolamento è stato approvato l’altra sera dall’assemblea dell’ente, nella versione riveduta e corretta che è derivata dall’avere accolto alcune delle osservazioni suscitate mesi fa, quando venne adottata la prima, controversa versione.

Originariamente, la bozza (che aveva provocato forti reazioni da parte di cittadini e, tra i Comuni, soprattutto quelle di Pescate e Oggiono) sembrava preludere a un giro di vite: a biciclette, cavalli e anche a eventuali campeggiatori.

Il regolamento ora riapre loro la porta; in tutto il territorio del Parco resta vietato il transito a scopo di svago dei veicoli a motore sulla viabilità agro-silvo-pastorale, sui sentieri e fuori strada; sulla strada Galbiate-Eremo, non si passa durante le festività estive e nei giorni in cui sono previste manifestazioni; idem in occasione di eventi che in località San Michele, provenendo da Galbiate. Quanto alle biciclette e ai cavalli, il loro transito viene d’ora in poi consentito su tutte le strade asfaltate; inoltre – ed è la novità – su alcuni percorsi, «con esclusione di ogni attività fuori strada».

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