Colico, tornati a casa malconci due dei sette gatti scomparsi. «Qualcuno li aveva catturati»

Macchia e Mimì sono tornate a casa sporche e denutrite. Di Nerina purtroppo però non ci sono ancora tracce, ed anche gli altri quattro gatti che giravano in zona non si sono ancora visti. Nella tarda serata di lunedì a ormai una decina di giorni dalla loro sparizione due dei sette gatti dell’area residenziale “La Collina” di via Villatico, sono tornati a casa.

E sta mattina i veterinari di Ats hanno fatto un sopralluogo, visitando Macchia e Mimì, che se la sono vista brutta per più giorni, e potrebbero essere state rinchiuse da qualche parte, forse proprio per mano di qualcuno che voleva farle sparire perché indispettito dalla loro presenza. I gatti anche se hanno una casa e cibo, conservano l’abitudine di uscire e andare anche nei giardini degli altri, e il che potrebbe non essere gradito.

«Le due gatte sono tornate in cattive condizioni, si capiva che non mangiavano da giorni - dice Lavinia Bobes - che le ha subito accolte in casa. Per noi è stata una gioia rivederle, soprattutto per mio figlio che essendo molto legato a loro era disperato. Tramite i veterinari Ats c’è ora una denuncia contro ignoti».

Una “strana” vicenda con sette gatti di razza per così dire meticcia con manto dalle varie colorazioni, dal grande valore affettivo ma non certo economico da far pensare ad una sottrazione per poi rivenderli, negli ultimi dieci giorni erano spariti.

A lanciare l’allarme era stato Attila Kovacs, medico a Monza, con casa a “La Collina”, che ora si augura il ritorno anche di Nerina «seppur resto molto pessimista, è stata la prima a sparire. Probabilmente il tamtam mediatico ha spaventato chi ha preso i gatti e ha così liberato Mimì e Macchia - spiega Kovacs -. L’ipotesi è che qualcuno in zona fosse infastidito dai gatti, tanti da catturarli per farli sparire, poi lunedì dopo la denuncia alla polizia locale, la chiamata all’Ats e l’eco mediatico, in tarda serata ha liberato le due gatte».

All’appello però manca Nerina e pure i quattro mici che si aggiravano nell’area de “La Collina”.