Incidente ad Abbadia, gravi ma stazionarie le condizioni della 15enne

Restano stazionarie le condizioni della ragazza di 15 anni coinvolta lunedì sera in un violento scontro tra moto e auto ad Abbadia, all’incrocio con via Di Vittorio. La giovane, in prognosi riservata all’ospedale Manzoni, viaggiava come passeggera su una moto guidata da un 16enne, anch’egli ricoverato.

Abbadia Lariana

Sono stazionarie le condizioni della ragazza di 15 anni che lunedì sera è rimasta coinvolta in un grave incidente lungo la strada provinciale 72, all’altezza dell’incrocio con via Di Vittorio. La giovane, residente in paese, è ricoverata all’ospedale Manzoni nel reparto di rianimazione in prognosi riservata. Studentessa in prima superiore in un liceo del capoluogo, ha riportato traumi multipli. Ricoverato in pediatria, sempre al Manzoni, il ragazzo di 16 anni, che guidava la moto, su cui viaggiava anche la ragazza.

I due in sella ad una moto, lunedì sera, poco dopo le 22, si sono scontrati con un’auto guidata da una donna di 49 anni che stava svoltando dalla provinciale su via Di Vittorio, la strada che porta alla frazione di Borbino. L’impatto è stato fortissimo. Le condizioni della ragazza sono apparse subito gravi in quanto è finita rovinosamente sull’asfalto. Sul posto le ambulanze del Soccorso degli alpini di Mandello, della Croce rossa di Lecco e della Croce rossa di Galbiate, oltre all’automedica. Chiamato anche l’elisoccorso da Como che ha portato la giovane al nosocomio del capoluogo.

Nello stesso tratto ad agosto del 2019 una settantenne che stava pedalando sulla sua bicicletta elettrica in direzione Lecco, era stata coinvolta in un sinistro con una moto. Dopo qualche settimana in ospedale la donna era deceduta. Due incidenti con dinamica completamente diversa ma capitati nello stesso punto della provinciale. Nel marzo del 2020 sempre lungo la provinciale in direzione di Mandello aveva perso la vita un motociclista 23enne di Paderno Dugnano.

«Per quanto riguarda la strada provinciale 72 come Amministrazione provinciale abbiamo fatto e stiamo facendo numerosi interventi per potenziare la sicurezza», dice Mattia Micheli, vicepresidente e consigliere delegato ai lavori pubblici per Villa Locatelli, oltre che consigliere comunale ad Abbadia.

«Sul tratto di Abbadia abbiamo fatto parecchi investimenti come la rotonda all’altezza dell’incrocio con via per Novegolo - prosegue Micheli - oltre a passaggi pedonali in sicurezza e asfalti. Non entro nel merito dell’incidente ma ogni caso va valutato nel suo specifico».

Tra gli interventi il passaggio in sicurezza in zona Onedo all’ingresso del paese arrivando la Lecco, oltre alla segnaletica orizzontale più volte riqualificata. Posizionati anche i segnali con la velocità massima di 50 chilometri orari.

A gennaio di quest’anno un tragico incidente nel tratto poco prima dell’incrocio con la statale 36, con un’auto che era finita contro il muro. Dopo sei giorni in coma il cuore di Jennifer Alcani aveva smesso di battere. La ragazzina di soli 13 anni residente a Lecco, non ce l’aveva fatta.

Ad inizio marzo del Simone Poppi, classe 1997, di Paderno Dugnano nel milanese, viaggiava in direzione nord, da Abbadia verso Mandello, all’improvviso aveva perso il controllo della moto e sbalzando sull’altro lato della carreggiata. Era morto qualche ora dopo il ricovero in ospedale.

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