
«Lorenzo ha bisogno del nostro sostegno. Ora la sua vita cambierà»
Tanti messaggi di affetto per il giovane ricoverato in Germania. La società Ghislanzoni Gal e la fidanzata Lisa Rigamonti si uniscono al supporto.
Abbadia Lariana
Continui attestati di affetto, e non potrebbe essere altrimenti, per Lorenzo Bonicelli, lo sfortunato ginnasta di Abbadia Lariana ricoverato a Essen, in Germania, dopo la brutta caduta rimediata nella gara agli anelli delle Universiadi. La Ghislanzoni Gal, da sempre società di appartenenza del 23enne di cui è capitano, ha postato ieri sui suoi canali social un accorato messaggio indirizzato al suo campione. «In questi giorni difficili, vogliamo unirci con profonda gratitudine a tutti coloro che stanno dimostrando affetto e vicinanza a Lorenzo e alla sua famiglia. Bonicelli sta affrontando una sfida enorme. Il cammino che ha davanti sarà lungo e delicato». Parole pregne di consapevolezza della situazione, ma anche di speranza che tutto possa risolversi per il meglio. «Ora più che mai – prosegue il post – ha bisogno della nostra presenza, della nostra forza, del nostro supporto. Grazie a chi gli sta vicino e a chi continuerà a farlo. Ogni pensiero, ogni parola, ogni gesto conta davvero. Come società, come gruppo, come famiglia, gli siamo accanto».
Messaggio postato a pochi minuti di distanza da quello ancor più commovente che aveva come firma Lisa Rigamonti, la ragazza di Lorenzo che con lui condivide da sempre la passione per la ginnastica artistica. «Parto con il ringraziare tutti per l’affetto dimostrato in questi giorni difficili nei confronti di Lorenzo e della sua famiglia – scrive Lisa, a sua volta portacolori della Ghislanzoni Gal per la quale ha militato anche nella massima serie nazionale –. Siamo tutti qui con lui a trasmettergli il vostro amore. Ogni parola, ogni pensiero, ci e gli dà forza. Quello che è successo è una cosa molto complicata che gli cambierà completamente la vita. Ora la situazione è stazionaria, ma bisogna aspettare per avere certezze sul domani. In questo futuro incerto, Lorenzo avrà più che mai bisogno di noi e di voi. Facciamogli sentire tutta la forza e tutto il supporto per affrontare i giorni a venire. Più siamo, meglio è. Lui ci sente tutti. Grazie a chi continuerà ad esserci: il vostro sostegno, in qualunque forma, sarà fondamentale».
Messaggio letteralmente inondato da commenti di sostegno provenienti non solo dagli amici della coppia, ma da tutti coloro che hanno preso a cuore la sorte dello sfortunato Lorenzo che, nel frattempo, continua a essere ricoverato sotto sedazione per favorire il più assoluto riposo, condizione necessaria per ridurre al minimo lo stress psicofisico, in attesa che si riassorba l’edema intorno alla quinta vertebra cervicale, quella fratturata dalla caduta e stabilizzata con placche e viti. Riassorbimento che consentirà poi ai medici di valutare al meglio la situazione del midollo spinale e quindi i successivi step di intervento.
Il tutto con l’intento di riportare Bonicelli in Italia per consentirgli di svolgere la successiva fase di riabilitazione il più vicino possibile a casa. Al momento è ancora presto per fare ipotesi su come, e soprattutto quando, Lorenzo potrà fare ritorno in Lombardia – si parla di almeno dieci giorni prima di poter valutare la situazione del midollo spinale –, ma quello che è certo è che il ginnasta troverà ad accoglierlo l’affetto di tantissime persone, a partire dalla sua famiglia per proseguire con i compagni di squadra della Ghislanzoni Gal e di quelli che si allenano con lui a Seveso.
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