«Ora speriamo tutti che si riprenda»

Parla Carlo Donato, consigliere delegato allo Sport di Abbadia Lariana

Abbadia Lariana

Abbadia Lariana è costernata; sbigottita. Un’ora il suo “figlio” più promettente – il ginnasta azzurro Lorenzo Bonicelli, 23 anni - è l’idolo di una disciplina sportiva intera, un’ora dopo è un giovane che lotta per il proprio futuro (non solo sportivo ed agonistico). In mezzo un tragico incidente. Chiamatela “sfortuna”; “cattiveria del destino”.

«Speriamo solo nella buona conclusione di quanto accaduto. Per lui, per la famiglia e per tutte le persone che gli vogliono bene...». Parla con voce emozionata Carlo Donato di Abbadia Lariana, come consigliere comunale con delega allo Sport ha a cuore - e si prende cura giornalmente – di centinaia di ragazzini e ragazzine che svolgono attività sportiva nel paese. La notizia lo ha spiazzato e ora ripete, come un disco, la sua sincera e profonda speranza: «Che tutto finisca bene...Che tutto finisca bene... E’ stata una notizia – poi riprende ritrovando serenità - che ha gettato nello sconforto tutti. Assolutamente. Sia per la giovane età, sia per la modalità dell’incidente e sia perché siamo un paesino di soli 3mila anime, anche se un paese molto conosciuto a livello sportivo e anche a livello nazionale perché abbiamo molti elementi molto seguiti anche dal nostro centro sportivo locale. Ma anche dalla nostra amministrazione che è sempre pronta per qualsiasi evenienza verso i nostri ragazzi».

Poi la sua voce si ferma e riparte come se il tornare a quell’attualità fosse una lama appuntita: «Dalle poche informazioni a cui sono riuscito a risalire, so che è stato messo in coma farmacologico per meglio riuscire ad analizzare la colonna cervicale, perché nel cadere ha toccato proprio le ossa del collo. Quindi l’hanno sedato e stanno aspettando l’evolversi della situazione; per capire se possono operarlo; o per farlo, presumo, nel breve periodo (un respiro profondo.ndr). Lui è un atleta che oltre a essere un fiore all’occhiello di tutta la provincia di Lecco, un atleta azzurro, lo ricordiamo, lo è soprattutto di Abbadia, un ragazzo molto conosciuto da noi, anche se la sua società sportiva è a Lecco (Gal ndr). Io lo conosco di vista perché non essendo della mia generazione, l’ho conosciuto più approfonditamente, quando è stato premiato al Centro Sportivo nel 2020 come Atleta dell’Anno. Ma so bene chi è, conosco la famiglia e so quanto è bravo ed apprezzato. Non solo per i successi sportivi... Speriamone bene. Sì, speriamone bene perché, si sa, che quando si tocca la corona vertebrale.. Quel colpo... Il colpo è stato ricevuto in quella da quella parte lì. E quindi siamo tutti in attesa. Anche perché Lorenzo è giovane, ma anche la modalità dell’incidente è così assurda. La famiglia? No, per ora non l’abbiamo contattata, aspettiamo prima che si sappia qualcosa di più preciso».

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