Panizza e Gentili ancora in vetta: è argento nell’otto misto

Dopo l’oro nel quattro di coppia, Andrea Panizza conquista con Giacomo Gentili un altro podio iridato a Shanghai. Emozione a Mandello e festa alla Canottieri Moto Guzzi

Mandello Del Lario

Un Mondiale così resterà per sempre indelebile nella memoria di Andrea Panizza. Nell’ottava e ultima giornata dei Mondiali Assoluti a Shanghai, il ventisettenne atleta mandellese e Giacomo Gentili, chiamati per la prima volta a vogare di punta, arricchiscono il loro palmarès personale con la medaglia d’argento, dopo l’oro e il titolo iridato 2025 nel quattro di coppia, conquistato giovedì insieme a Luca Rambaldi e Luca Chiumento.

L’otto misto dell’Italia conquista infatti la medaglia d’argento in questa nuova specialità, introdotta nel 2025 da World Rowing all’interno del programma dei Mondiali. Al traguardo Laura Meriano, Elisa Mondelli, Aisha Rocek, Alice Codato, Giacomo Gentili, Andrea Panizza, Nunzio Di Colandrea e Giovanni Codato, con al timone Alessandra Faella, sono preceduti solo dalla Romania, dopo aver tenuto dietro corazzate del calibro di Nuova Zelanda, Stati Uniti, Olanda e Germania.

Chiusura con il tempo finale di 5.39.58, a 5.12 dai rumeni. Gli azzurri sono secondi già dopo i primi 500 metri, a 1.12 dalla Romania, con l’Olanda a una incollatura. A metà percorso, l’Italia è sempre seconda, staccata di quasi una lunghezza dai rumeni, questa volta con la Nuova Zelanda terza. Romania in fuga, avanti 4.24 ai 1500, e neozelandesi ad attaccare gli azzurri. Bella risposta della barca italiana che allunga sui kiwi, anticipa il serrate e conquista una storica medaglia, la prima in assoluto nell’otto misto.

Grande prova di squadra, bravissime e bravissimi, con il tempo di 5.39.58.

«È stata una bellissima gara – è entusiasta Andrea Panizza – con una grande Italia. Io e Giacomo ci siamo ottimamente integrati nella vogata di punta dopo il titolo mondiale nel quattro di coppia. Sono felice di avere condiviso questa esperienza con Elisa, la sorella del nostro Filippo Mondelli, che pure oggi abbiamo sentito con noi anche attraverso la presenza della sua bandiera in premiazione».

«Una medaglia d’argento davvero inaspettata, sicuramente meno attesa rispetto a quella vinta nel quattro di coppia e ottenuta contro colossi dell’ammiraglia – sono parole di Giacomo Gentili – Dopo la batteria abbiamo capito che potevamo fare bene, e poi in finale ci siamo molto divertiti».

Come per l’oro mondiale in quattro di coppia, l’eco della medaglia d’argento ha reso ancor più piacevole la giornata a Mandello del Lario, baciata dal sole dopo il diluvio di sabato. In prima fila a festeggiare la Canottieri Moto Guzzi, alla quale Panizza è sempre iscritto.

«Tutta la Canottieri Moto Guzzi – chiosa il presidente Antonio Gaddi – gioisce per l’ennesimo successo di Andrea e dei suoi compagni del quattro di coppia, coronato dall’argento conquistato nell’otto mix. Ancora una volta impegno e abnegazione sono stati premiati con il titolo di Campioni del Mondo, che danno ulteriore lustro a questi fantastici ragazzi. Sono particolarmente toccanti le parole di Andrea che dedica questa vittoria a Moioli, che avrebbe senz’altro gioito. Ancora un grazie ad Andrea che contribuisce a tenere alto il mito della nostra Canottieri».

© RIPRODUZIONE RISERVATA