Crollo della ruota panoramica, la Lega attacca: «Dove sono i controlli?»

Crollo della ruota panoramica, la Lega attacca l’amministrazione comunale di Lecco. «In venti secondi si è frantumata non solo una ruota panoramica, ma anche la reputazione di una città che continua a mostrarsi impreparata e superficiale nella gestione di eventi e sicurezza pubblica», scrive in una nota il gruppo consiliare Lega Salvini Premier. «Il sindaco Mauro Gattinoni, sempre presente a eventi e manifestazioni di qualsiasi genere e attentissimo alla propria immagine, come intende reagire al crollo di immagine di Lecco, approdata anche sui media nazionali per questa tragedia sfiorata? Niente di più lontano dal messaggio di turismo sostenibile e attrattivo che promuove il primo cittadino. Dove sono i controlli? Dove sono i protocolli di sicurezza? Possibile che un’installazione di tale portata possa crollare con tale facilità senza che nessuno si assuma responsabilità? Per fortuna non si contano feriti, ma ci è andata bene – stavolta. La ruota ha abbattuto un albero e si è fermata su un’aiuola. E se invece avesse travolto persone? Bambini? Turisti? Cosa avremmo detto oggi?»

La Lega chiede risposte: «Chi ha autorizzato l’installazione in quell’area e con quali criteri tecnici? Sono stati effettuati i dovuti collaudi e tutte le verifiche di sicurezza? Quali sono le responsabilità dell’Amministrazione e della società installatrice? Basta proclami e cartoline patinate - conclude il gruppo consiliare - Lecco ha bisogno di una guida seria, competente e soprattutto responsabile. La città merita di meglio»