«Lago di Lecco» nella diretta Rai del Giro d’Italia: si riaccende il dibattito sui social

Durante la tappa del Giro d’Italia la Rai ha usato la dicitura «Lago di Lecco». Scoppia il consueto dibattito social

Lecco

Una suggestiva inquadratura della città di Lecco e del suo golfo, straordinario scenario della 18esima tappa del Giro d’Italia, partita da Morbegno e giunta a Cesano Maderno. E’ solo una delle immagini realizzate dalla Rai durante il passaggio della corsa rosa, che hanno messo ben in evidenza gli scorci e i panorami che il territorio lecchese sa offrire. E c’è un dettaglio che a molti non è sfuggito. Nella grafica mostrata dalla tv pubblica si legge «Lago di Lecco». Una definizione che non è certo una novità, il ramo orientale del Lario è chiamato da sempre così dai lecchesi, ed è presente anche su diversi cartelli stradali e cartine geografiche. Ma che come sempre ha riacceso le polemiche social.

Quel «Lago di Lecco» infatti non è mai andato giù ai cugini comaschi: si chiama solo «Lago di Como» - rivendicano - com’è noto in tutto il mondo, senza alcun distinguo tra i due rami. E anche a Lecco c’è chi mette in guardia: il Lago di Como è un brand internazionale ed è fondamentale per lo sviluppo turistico, meglio non generare troppa confusione. Un dibattito che ritorna periodicamente, ed è finito per diventare persino uno sfottò da stadio.

Nel frattempo, il paesaggio resta lo stesso: incantevole, con le montagne che si specchiano nell’acqua. Ma il nome con cui chiamare il Lario orientale continuerà a far discutere i due rami.

© RIPRODUZIONE RISERVATA