Lecco abbraccia la famiglia del piccolo Eric Rossi: aveva solo due anni

Il bimbo è morto mentre era in vacanza con la famiglia ai lidi ferraresi, probabilmente a causa di una meningite fulminante. Claudio, papà di Eric, è stato un giocatore del Rugby Lecco. Sabato mattina i funerali nella parrocchiale di Caprino

Lecco

Ci sono tragedie che tolgono la vita e stravolgono quelle di chi deve fare i conti con la perdita di una persona cara. Quando poi colpiscono un bimbo di soli 2 anni, allora tutto diventa ancor più buio ed emozionalmente inspiegabile. Il piccolo Eric Rossi, residente a Caprino, se ne è andato mentre era in vacanza con la famiglia ai lidi ferraresi. Quelle vacanze tanto attese dai genitori e dai fratellini maggiori, a loro volta bambini di 5 e 8 anni, per svagarsi e godersi l’amore in famiglia e che invece hanno segnato in maniera indelebile le loro esistenze. Vacanze iniziate sabato mattina e terminate nel modo peggiore nella serata di lunedì, quando i medici dell’ospedale Sant’Anna di Cona, a Ferrara, hanno dovuto constatare il decesso di Eric.

La famiglia Rossi, pur non essendo lecchese per definizione, è molto conosciuta nel nostro territorio, sia per la vicinanza geografica, avendo anche vissuto sino al 2023 a Cisano Bergamasco, ma soprattutto in ambito sportivo. Claudio, papà di Eric, è stato un giocatore del Rugby Lecco, condividendo la passione per la palla ovale a tinte blucelesti con il fratello Nicola, zio di Eric e fino a poche stagioni fa a sua volta in campo con la maglia della prima squadra del Lecco, per dedicarsi poi solo alla carriera di allenatore che lo vede tutt’ora impegnato sulla panchina della formazione Under 18 lecchese. La società del presidente Carlo Redaelli ha voluto condividere il proprio dolore per l’accaduto con un post sui suoi canali social: «Il Rugby Lecco si stringe intorno all’immenso dolore della famiglia Rossi e Gambirasio per la perdita del piccolo Eric». Poche parole, anche perché trovarne di più è veramente difficile e forse inopportuno di fronte a situazioni del genere, in cui il silenzio diventa la miglior forma di rispetto per un dolore neanche lontanamente immaginabile per chi non lo vive in prima persona.

A strappare la vita a Eric è stata molto probabilmente – si attendono i risultati ufficiali dei relativi esami, ma i sintomi portano in quella direzione – una meningite fulminante. Da capire se l’origine sia di tipo virale o più probabilmente batterica e, a tal proposito, i familiari sono stati sottoposti a una profilassi preventiva. Prima di partire, Eric aveva accusato qualche lieve problema di salute e il pediatra di famiglia aveva prescritto una cura antibiotica. Giunti sabato allo Spina Family Camping Village di Comacchio, le condizioni del bimbo sono peggiorate nella giornata di domenica, con tanto di trasporto al vicino pronto soccorso dell’ospedale del Delta, a Lagosanto. La situazione si è purtroppo rapidamente aggravata, così da suggerire il ricovero al più attrezzato reparto di patologia neonatale dell’ospedale Sant’Anna di Cona, dove Eric ha trascorso gli ultimi momenti della sua fin troppo breve vita. La famiglia è rientrata a Caprino, dove sabato mattina alle ore 10, nella chiesa parrocchiale, si terranno i funerali per stringere Eric in un ultimo abbraccio.

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