Lecco, area esterna della Piccola: ecco come sarà

Un parco urbano lineare a lato delle “stecche” dell’ex piccola velocità. Il percorso verso la realizzazione di un simile scenario è partito mercoledì sera in commissione lavori pubblici con la presentazione del progetto di fattibilità tecnico economica per la riqualificazione dell’area posta tra gli ex magazzini ferroviari e via Ghislanzoni. I tecnici, ovvero gli architetti Marco Chiodaroli e Lorenzo Bucciarelli dello studio Landscape Architecture, dovrebbero consegnare a palazzo Bovara il progetto definitivo – esecutivo entro la fine di giugno.

Pertanto, considerando i tempi tecnici per una gara d’appalto, i lavori potrebbero partire in autunno e concludersi la primavera successiva. Informazioni più precise su cronogramma e quadro economico dell’intervento, pari a 520mila euro secondo le stime attuali, saranno contenute nel progetto definitivo – esecutivo. Il parco sarà sostanzialmente diviso in tre aree.

Nella prima, quella più vicina alle due stecche, sarà realizzato un dehor con alcune aree di seduta. Dopodiché ci sarà la passeggiata pedonale vera e propria, realizzata con le lastre di granite rosato rimosse nel 2014 da corso Matteotti e da allora depositate nei magazzini del Comune. Nella zona più vicina a via Ghislanzoni sarà invece inserita l’area verde vera e propria con diversi tipi di essenze.

«Quasi tutta la pavimentazione, tranne il corsello centrale, sarà filtrante. - hanno sottolineato gli architetti Chiodaroli e Bucciarelli - È stato integrato un sistema di gestione sostenibile delle acque meteoriche per evitare gli sprechi e de - caricare la fognatura urbana. Sarà creato un nuovo passaggio pedonale verso via Ghislanzoni in grado di garantire un accesso diretto dal campus del Politecnico alle stecche». Il tratto iniziale sarà allargato sbancando una parte del muro di via Ghislanzoni così da creare una sorta di piccola piazza completamente in piano che permetterà anche ai disabili di accedere poi al parco lineare. «L’illuminazione – hanno aggiunto gli architetti – sarà garantita da pali alti tre metri e da punti luce sul muro verso via Ghislanzoni dotati di una tecnologia in grado di sfumare la tonalità luminosa verso i colori più caldi di notte. Ci saranno stalli per le biciclette e fontanelle facilmente fruibili anche dagli animali».

L’assessore ai lavori pubblici Maria Sacchi ha rivolto un sentito ringraziamento all’amministrazione precedente per essere riuscita a finalizzare l’acquisto dell’area della Piccola da Rfi dopo 32 anni e ha sottolineato come grazie alla riqualificazione degli ex magazzini e a questo intervento l’area Piccola diventa finalmente “un luogo fruibile da tutti i lecchesi”. Sullo stesso tema è intervenuto anche il sindaco Mauro Gattinoni durante l’ultima puntata di “Il sindaco risponde”, trasmissione in onda ogni mercoledì sera su Unica tv. «La filosofia di questo progetto – ha sottolineato il primo cittadino, intervistato dal giornalista Davide Tagliabue - è stata quella di creare un nuovo polmone verde attrattivo e accogliente riutilizzando materiali pregiati come le lastre che un tempo si trovavano in corso Matteotti. Entro il 2026 la nuova Piccola potrebbe essere pronta. Sarà il quindicesimo rione di Lecco, senza abitanti ma con nuove funzioni fruibili da tutti, in particolare dai giovani, senza che sia sempre obbligatorio acquistare qualcosa».