“Per Gaza”: la Cgil chiama alla mobilitazione. Venerdì presidio anche a Lecco

Quattro ore di stop a fine turno in tutti i settori privati. In piazza Diaz il presidio contro la guerra e per la difesa dei diritti umani

Lecco

Un segnale forte contro la guerra in Palestina, per chiederne la fine. La Cgil ha proclamato per venerdì 19 settembre una giornata di mobilitazione nazionale, con quattro ore di sciopero a fine turno in tutti i settori privati e iniziative diffuse sul territorio. In Lombardia la protesta si tradurrà in manifestazioni provinciali, tra cui quella di Lecco: il presidio è fissato per le 18 in piazza Diaz, davanti al Comune.

La confederazione sindacale chiama lavoratrici e lavoratori a fermarsi per denunciare le violazioni dei diritti umani e sostenere la popolazione di Gaza, colpita da mesi di bombardamenti e distruzioni.

Continua infatti l’invasione delle forze militari israeliane a Gaza City, o meglio a ciò che ne è rimasto. All’alba di questa mattina i morti erano già 83, 40mila le persone in fuga. L’offensiva con cui l’esercito sta intensificando le operazioni nella Striscia prosegue, nonostante le minacce di sanzioni internazionali. Nel frattempo, l’emergenza umanitaria continua a peggiorare e il bilancio delle vittime attribuibili alla politica di fame forzatamente imposta da Israele continua a salire.

Una presa di posizione, afferma il sindacato, che vuole trasformare la mobilitazione sindacale in un atto politico e civile con l’obiettivo di spingere la comunità internazionale a fermare il conflitto e garantire protezione ai civili.

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