Galbiate, rapina le poste sotto casa

Finisce ancora in manette

Ha tentato di rapinare l’ufficio postale di Sala al Barro di Galbiate ma il colpo gli è andato male e i carabinieri di Merate sono riusciti a risalire a lui e ad arrestarlo.

Nell’udienza, che si è tenuta oggi in Tribunale a Lecco, il giudice ha convalidato l’arresto per tentata rapina di Sergio Giagnacovo, 53 anni, residente a Galbiate, lo stesso Comune doveva aveva deciso di mettere a segno il colpo.

L’altro giorno l’uomo si era presentato alle 12.30 alle Poste con il volto coperto da una mascherina da chirurgo, in testa un cappellino e i guanti: impugnava una pistola (giocattolo ma senza tappino rosso) e una mazza. Il dipendente dell’ufficio non ha ceduto alle minacce di consegnare all’uomo i soldi e Giagnacovo si è messo a colpire con la mazza la porta in vetro blindato dell’ufficio, che però ha resistito ai colpi. L’aspirante rapinatore, dopo alcuni infruttuosi tentativi, ha deciso di fuggire a piedi, raggiungendo la sua auto.

A Sala al Barro sono poi arrivati i carabinieri del Nucleo operativo della compagnia di Merate e, con gli elementi raccolti, hanno subito ipotizzato che si potesse trattare di Giagnacovo, con precedenti anche per rapina. La perquisizione effettuata nella sua abitazione ha permesso ai militari di recuperare la pistola, una perfetta imitazione a salve della Beretta 92SB in dotazione alle forze di polizia (senza però il tappino rosso), la mazza ferrata di 80 centimetri, i guanti e la mascherina chirurgica utilizzati nel tentativo di rapina. L’uomo è stato arrestato e trasferito al carcere di Pescarenico in attesa dell’udienza di convalida.