Olgiate, una stazione da bollino rosso

Trovato accordo con Rfi per la pulizia

La stazione ferroviaria è il biglietto di visita di un paese. Quello di Olgiate Molgora, per ammissione dello stesso sindaco Giovanni Battista Bernocco, è pessimo.

Per questo, tra gli obiettivi prioritari dell’amministrazione, c’è di intervenire per abbellirla, rendendola accogliente.

Un obbligo mai attuato

Un desiderio che è anche un obbligo visto che, qualche anno fa (2013), l’amministrazione del sindaco Dorina Zucchi aveva sottoscritto con Rfi, rete ferroviaria italiana, una convenzione.

«A ottobre - racconta Bernocco - abbiamo ricevuto da Rfi una mail di fuoco. Si lamentavano per lo stato in cui versava la stazione. Dai passeggeri avevano ricevuto numerose segnalazioni, tutte negative. Per questo motivo la nostra stazione, il cui servizio è costantemente monitorato, è da sempre classificata con il colore rosso. Rfi ci hanno fatto capire che eravamo inadempienti nei confronti della convenzione sottoscritta con il Comune. Convenzione che, in cambio della cessione in comodato d’uso di due edifici (stazione ferroviaria ed ex asilo di Olcellera) affidava a noi la pulizia della zona attorno alla stazione».

A quel punto, il sindaco ha chiesto un incontro a quattr’occhi. E, al termine del faccia a faccia, Bernocco è riuscito a portare a casa più di quanto sperato.

«La situazione in cui si trova la nostra stazione ferroviaria è sotto gli occhi di tutti. Con Rfi abbiamo concordato sulla necessità di darle una bella ripulita. Con l’arrivo della primavera Rfi si occuperà di ripulire e imbiancare tutti i muri e le pensiline. Noi, invece, ci occuperemo dei sottopassaggi».

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