Barzago, esplosione alla banca: disagi per i cittadini e indagini in corso

L’esplosione è avvenuta nei giorni scorsi all’interno della filiale della Banca Popolare di Sondrio, in viale Rimembranze a Barzago, ma gli effetti per i cittadini continuano a protrarsi, in termini di disagi dovuti alla prolungata chiusura.

Stavolta, appunto, è toccato alla Bps, ma non è una novità per Barzago quella degli assalti agli istituti di credito con l’esplosivo: nel febbraio del 2011 era toccato alla Banca Popolare di Milano, mentre più recentemente - rispettivamente lo scorso autunno e la scorsa primavera - il bancomat della filiale Bpm è stato vittima di un tentativo di hackeraggio a Barzanò e sempre la Banca Popolare di Sondrio, ma a Monticello, è stata presa di mira da ignoti avvalendosi sempre del bancomat per agganciare un computer e cercare di violare il sistema operativo.

A Barzago nei giorni scorsi i malviventi hanno preferito ricorrere nuovamente alle maniere forti, provocando un’esplosione forse addirittura con l’applicazione di una carica di tritolo: le indagini sono tuttora in corso da parte dei carabinieri per definire la dinamica e identificare i responsabili, così come internamente proseguono i lavori di riparazione del grave danno provocato alla struttura che ospita la filiale dell’istituto di credito. L’esplosione è avvenuta nella notte, progettata per aprire in questo modo il forziere collegato al bancomat e depredarlo. Si tratta di un piano estremo, che ovviamente non manca di attirare l’attenzione: a Barzago il fortissimo rumore è stato avvertito in tutto il centro storico, ma gli autori sono riusciti comunque a dileguarsi senza difficoltà.

Non è nota l’entità del bottino totalizzato mettendo a segno il brutale espediente: ciò che invece è risaputo è la conseguenza in quanto, da quel momento, Barzago è senza banca. Infatti la detonazione ha danneggiato pesantemente il bancone, gli impianti sia di vigilanza, sia quello elettrico e, naturalmente, lo sportello, in maniera irreversibile. Per questo motivo, la filiale è stata immediatamente preclusa al pubblico e, successivamente, è iniziata la pianificazione delle opere, che tuttavia stanno richiedendo tempo. Nel mentre, per gli utenti e soprattutto i correntisti i disagi consistono chiaramente nel doversi recare altrove: per quasi tutte le operazioni, le filiali di riferimento sono Lurago D’Erba e Lambrugo, delle quali Barzago era una sorta di tesoreria; pertanto, recarsi qui è necessario per conoscere, per esempio, i movimenti del conto corrente per coloro che non sono avvezzi all’utilizzo di homebanking e App.

Altre filiali più vicine (come quelle di Cassago e Nibionno) possono essere preferite per effettuare prelievi di contanti, ma non sono in grado di fornire agli sportelli tutte le informazioni. Attualmente, non ci sono date certe per la riapertura della filiale di viale Rimembranze a Barzago, dove è probabile che i lavori debbano proseguire ancora per giorni.