Molteno, detriti ostruiscono il Bevera: il sindaco Chiarella richiama Rfi

Dopo l’ondata di maltempo di inizio settimana, il sindaco di Molteno, Giuseppe Chiarella, prende posizione nei confronti di Rete Ferroviaria Italiana e minaccia di trascinare in tribunale, d’ora in poi, chi non farà il proprio dovere. In una lettera dai toni fermi, Chiarella richiama Rfi, informando inoltre la Prefettura e l’ufficio Gestione del suolo della Regione. Il sindaco ricorda inoltre, al tempo stesso, una nota pervenuta dall’Autorità del Po lo scorso 19 agosto.

In merito agli ultimi eventi, scrive a Rfi e agli altri enti: «Il 10 settembre, sotto il ponte ferroviario a scavalco del torrente Bevera, si sono accumulati detriti che hanno costituito un tappo per il corretto deflusso delle acque. Come già comunicato dall’autorità Aipo (le cui osservazioni paiono del tutto condivisibili), Rfi deve assolutamente provvedere al mantenimento in efficienza del suo manufatto. Il 10 settembre è stata attivata nuovamente la Protezione civile comunale di Molteno che - sottolinea Chiarella - ha prestato il primo soccorso nelle zone oggetto di esondazione».

Il sindaco ne ha per tutti: «È davvero sconcertante come l’ente (o gli enti) che deve provvedere alla manutenzione dell’alveo non si attivi per scongiurare le gravi conseguenze di quei fenomeni temporaleschi oramai sempre più evidenti». Conclusione: «A questo punto, la nostra amministrazione non potrà che adire alle competenti autorità giudiziarie, se non si dovesse giungere a stretto giro alla definizione del problema, già più volte denunciato».