
Cronaca / Oggiono e Brianza
Domenica 02 Marzo 2025
Oggiono: sorprende il ladro nel bar e lui lo prende a picconate
Oggiono
«È stato uno di quei momenti che nessuno vorrebbe vivere; per giunta, quando ti capita, ti ci ritrovi talmente dentro, che non sai più cosa fare. Ne avrei potute fare mille, di cose, ma ti vengono in mente tutte dopo. Lì per lì, è solo adrenalina»: Antonio Simeone, il titolare del chiosco sul lago in località Bagnolo, ricostruisce i drammatici attimi del faccia a faccia col ladro, sorpreso all’interno del suo locale alle 4.15 dell’altra notte. Il malfattore non ha esitato a colpirlo - secondo il racconto della vittima stessa - pur di recuperare la refurtiva.
«Stavo dormendo nel retro del chiosco - riferisce Simeone - quando sono stato svegliato da rumori che provenivano, appunto, dal bar. Il cane, benché normalmente abbai a chiunque, non aveva dato segni di inquietudine. Mi sono comunque alzato e sono andato a vedere. Appena di là, ho immediatamente notato una sagoma nera con una torcia accesa. In sostanza - dice Simeone - lo sconosciuto stava smontando una delle tre slot machine che ho nel locale. Le ho sempre avute e non è stata la prima volta, questa, in cui i ladri hanno tentato di entrare. In precedenza, però, il cane che avevo mi aveva allertato sempre». Stavolta, Simeone ha affrontato il faccia a faccia. «Istintivamente - spiega - ho gridato allo sconosciuto di andarsene e mi sono avvicinato. Era alto circa un metro e 70, interamente vestito di nero e con in testa un passamontagna. Aveva accanto a sé un piccone, utilizzato per scassinare la slot machine. Quindi, i soldi scendevano verso il pavimento, dentro a un sacchetto. Quando si è visto sorpreso, il tizio ha fatto anzitutto per andarsene, ma subito dopo è tornato sui propri passi, per afferrare la refurtiva. Non ha detto una parola. Siccome io gli ho urlato di nuovo: “Ma che cacchio fai?”, lui allora ha raccolto anche il piccone e me lo ha dato in testa. Non sono svenuto - prosegue Simeone - ma è stata una brutta botta. È andato sangue dappertutto. Intanto, quello è scappato». Secondo la ricostruzione, il ladro sarebbe entrato da una finestra. Precisa Simeone: «La finestra si trova vicino alla porta del chiosco e la chiave era, come sempre, nella serratura. Quindi lo sconosciuto ha fatto scorrere il vetro e, da lì, ha aperto la porta senza difficoltà».
Per presentare soccorso a Simeone è intervenuta a Bagnolo un’autoambulanza della Croce Verde di Bosisio Parini. Dopo aver ricevuto le prime cure, il ferito è stato trasportato all’ospedale “Manzoni” di Lecco in codice giallo. Fortunatamente, le sue condizioni non sono risultate quindi gravi e, nelle ore successive, è stato dimesso. Sul caso stanno ora indagando i carabinieri della compagnia di Merate, anche con l’ausilio delle immagini delle telecamere del sistema di videosorveglianza comunale attive nelle vicinanze.
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