
Cronaca / Oggiono e Brianza
Lunedì 09 Giugno 2025
Presto al via i lavori per la messa in sicurezza del torrente Gandaloglio
Sta per iniziare l’intervento di messa in sicurezza idraulica del torrente Gandaloglio, atteso da anni nei comuni di Oggiono, Molteno, Sirone e Annone. L’opera, interamente finanziata da Regione Lombardia con un investimento di 7 milioni di euro, prevede la realizzazione di una vasca di laminazione tra Oggiono e Annone.
Oggiono
«Un’opera attesa da anni entra finalmente nella fase operativa: sono infatti sostanzialmente concluse le attività propedeutiche precedenti i lavori e, a breve, prenderanno il via le opere di cantierizzazione dell’area dove avverrà la realizzazione dell’intervento di messa in sicurezza idraulica del torrente Gandaloglio»: lo rende noto Alessandro Negri, consigliere provinciale di Lecco e consigliere comunale a Oggiono.
«Il progetto, del valore complessivo di 7 milioni di euro - ricorda - interessa i comuni di Oggiono, Molteno, Sirone e Annone, cioè i territori più frequentemente colpiti negli ultimi anni da esondazioni e criticità idrogeologiche. L’intervento - sottolinea Negri - è interamente finanziato da Regione Lombardia e, in questa specifica fase, attuato dal Parco Regionale della Valle del Lambro; prevede la creazione di un’area di laminazione delle piene del Gandaloglio tra Oggiono e Annone al di là della ferrovia. La vasca - ricorda - è destinata a contenere i flussi idrici e a ridurre sensibilmente il rischio delle ondate di piena a valle. Il progetto - rimarca il consigliere Negri - si inserisce in continuità con le opere già in fase avanzata realizzate dal Comune di Oggiono nel proprio territorio, tra cui lo scolmatore del Gandaloglio e i suoi nuovi argini. Per quanto riguarda il nuovo intervento che sta per essere attuato, siamo di fronte a un’opera strategica per tutto il bacino del Gandaloglio, pertanto a nome del territorio desidero esprimere un sentito ringraziamento al direttore, al presidente, al consiglio di gestione del Parco Valle Lambro e a tutti gli attori coinvolti per il lavoro che ci ha portati qui, svolto finora con serietà, visione e competenza. Questo progetto - conclude Negri - rappresenta un esempio concreto di buona amministrazione e collaborazione tra enti, finalizzato alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza dei cittadini».
Aggiunge il consigliere regionale Giacomo Zamperini (Fratelli d’Italia): «Con questo intervento, Regione Lombardia dimostra ancora una volta attenzione concreta verso i territori. Il progetto inerente la sicurezza del torrente Gandaloglio (affluente del Bevera e, quindi poi, del Lambro) rappresenta un modello virtuoso di prevenzione e gestione del rischio idrogeologico, quanto mai necessario in un’epoca di cambiamenti climatici e frequenti fenomeni atmosferici di straordinaria intensità».
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