
Cronaca / Valsassina
Venerdì 30 Maggio 2025
Morta la corista Rita Lusenti, vittima
di un incidente sul Garda sabato scorso
Era rimasta ferita all’altezza di Torbole (in Trentino) quando il pullman che trasportava il coro Vandelia verso Malcesine, dove si sarebbe svolto un concerto, sarebbe stato costretto a una frenata improvvisa. A causa della brusca manovra, l’ex insegnante di 71 anni è rimasta ferita: questa mattina la notizia del decesso
Introbio
Introbio e Lecco in lutto per la notizia della morte di Rita Lusenti, 71 anni, la donna membro del coro Vandelia che sabato scorso aveva avuto un incidente sul Garda. La giornata era nata come un momento di condivisione e passione per il canto. Ma per il coro femminile Vandelia, nato nel 2017 in Valsassina per diffondere la cultura del canto popolare, la trasferta nel Veronese per un concerto insieme al coro “Voci di Malcesine” ha avuto un esito tanto inaspettato quanto drammatico. Sabato scorso durante il viaggio di andata, all’altezza di Torbole (in Trentino) il pullman che trasportava il Vandelia verso la località turistica sul lago di Garda dove si sarebbe poi svolto il concerto, sarebbe stato costretto a una frenata improvvisa. A causa della brusca manovra, Rita Lusenti è rimasta ferita: un’ex insegnante di settant’anni che, dopo aver educato generazioni di bambini a Introbio, è tornata a vivere a Lecco dopo essere andata in pensione. Inizialmente le sue ferite non erano sembrate preoccupanti. Tant’è vero che, una volta trasportata al pronto soccorso per le cure del caso, il Vandelia aveva continuato il percorso e, in serata, aveva onorato il proprio impegno a Malcesine, nel Palazzo dei Capitani (sul pullman viaggiava anche il maestro Francesco Bussani).
Le condizioni della signora sono però peggiorate inaspettatamente. È stata così trasportata in eliambulanza all’ospedale di Borgo Trento, in provincia di Verona, più attrezzato per il trattamento di casi delicati. Questa mattina la notizia della morte.
Su Facebook, il coro Vandelia l’ha ricordata con questa preghiera: «Signore, accogli l’anima di Rita, che ha lasciato questo mondo troppo presto. Grazie per averle donato la passione per il canto, che l’ha accompagnata nella vita. Ricordiamo la sua gioia nel condividere questo dono con gli altri, la sua dignità nell’affrontare le difficoltà della vita, la sua dedizione alla famiglia, in particolare ai suoi amati nipoti, e infine la sua immensa generosità. Rita, hai lasciato un vuoto enorme tra noi, ti ricorderemo per sempre con affetto».
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