Parcometri, la beffa delle monetine

Il Comune paga la banca per contarle

Barzio, gli impianti accettano bancomat e carte di credito

Ma solo pochi automobilisti le usano

Barzio

Ventottomila euro è l’importo su cui il Comune basa la stima di incasso nel 2018 dai parcheggi a pagamento; ma da questa somma va decurtato il 3% per coprire le spese di “conteggio monete” a favore della Banca popolare di Sondrio, istituto di credito già fiduciario dell’ente per il servizio di tesoreria.

Alla faccia del “pos”, cioè di quell’apparecchio che consente a chi parcheggia di saldare con bancomat o carta di credito. Un sistema evoluto, dotato anche di un sistema per cui basta una strisciata della tessera sul lettore della banda magnetica della card: l’importo viene addebitato sul conto corrente senza nemmeno bisogno di digitare il pin, il codice segreto.

L’articolo completo sul giornale in edicola.

© RIPRODUZIONE RISERVATA