Valsassina, fondi per il trasporto pubblico a Taceno e Casargo

Stanziati contributi per infrastrutture e beni strumentali. A Taceno fondi per l’area di deposito pullman, a Casargo per la fermata autobus di Codesino

Taceno

Due i progetti finanziati in Valsassina grazie al bando dell’Agenzia del trasporto pubblico locale che assegnava contributi per realizzare infrastrutture e l’acquisto di beni strumentali ai Comuni e alle aziende affidatarie dei servizi di trasporto pubblico.

Taceno ha ricevuto 78mila euro, il 78% della spesa di 120mila euro per realizzare la nuova area di deposito dei pullman in località Carreggiata e Casargo 31mila euro pari al 63% del costo della fermata autobus di Codesino (50mila euro).

«Sono contento di essere riuscito ad avere i fondi. Daremo corso all’intervento» afferma il sindaco di Taceno, Alberto Nogara. «Si tratta solo di trovare l’accordo definitivo. L’area è di circa 1.500 metri quadrati, è già nel Pgt e potrà ospitare dieci autobus. Verrà realizzato il piano asfaltato con recinzione ed illuminazione, mentre l’Agenzia Tpl provvederà a mettere un prefabbricato per i servizi per gli autisti ed un piccolo ufficio. Diamo un servizio a chi fa un servizio importante per l’intera Valsassina. Ringraziamo quindi l’Agenzia Tpl».

Taceno è lo snodo di collegamento delle linee che da Lecco e Bellano servono la valle ed oggi è in centro paese, in via Roma.

L’idea è nata anche su istanza della società “Arriva Italia” che aveva bisogno di un nuovo spazio di ricovero a fine corsa degli autobus (area di sosta inoperosa, il termine usato dal Tpl) sia per l’aumento dei mezzi sia perché non può utilizzare i due posti al coperto per il ricovero dei bus a metano.

Casargo riqualificherà la fermata di Somadino con la nuova pensilina: «Fa parte del nostro programma. Dopo quella di Piazzo, tocca a questa. Abbiamo già iniziato l’interlocuzione con il privato» riferisce il sindaco Antonio Pasquini. «La nostra idea è un po’ più ampia: con la pensilina, se andrà in porto l’accordo, vorremmo aggiungere anche un po’ di arredo urbano. Stiamo discutendo anche se mettere sulla fermata Casargo o Codesino. Il nostro obiettivo, se ci saranno ancora i fondi dell’Agenzia nei prossimi anni, è riqualificare una fermata ogni anno, quindi nel 2027 quella alle scuole elementari. Ringrazio Marisa Fondra per il supporto, come sempre».

L’Agenzia del trasporto pubblico locale del bacino di Como, Lecco e Varese ha stanziato 3.081.974 euro di cui 2.198.774 per enti e Comuni.

In questa somma rientrano i contributi lecchesi a cinque comuni: oltre ai due citati, a Merate sono state finanziate cinque fermate autobus per 226.800 euro (il 60% dei 378mila euro di costo), a Carenno una pensilina fotovoltaica con 36.800 euro (l’80% di 46mila euro), a Castello Brianza una pensilina con 8.500 euro (l’80% di 6.800 euro).

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