Ceo Tim Brasil nuovo presidente di Telebrasil e Conexis

(ANSA) - BRASILIA, 02 SET - "Le telecomunicazioni sono il motore della digitalizzazione del Brasile". Lo ha detto Alberto Griselli, Ceo di Tim Brasil, che ha assunto oggi la presidenza di Telebrasil e Conexis. Le due associazioni rappresentano il cuore del settore, avviando un mandato biennale con quello che ha definito "un profondo senso di responsabilità e di proposito".
Griselli ha spiegato che responsabilità significa riconoscere il ruolo del comparto nello sviluppo economico e digitale del Brasile, mentre il proposito è ricordare che connettività vuol dire anche cittadinanza, inclusione e competitività. Ha quindi ricordato i progressi del 5G: in meno di quattro anni la copertura ha raggiunto il 70% della popolazione, superando già il 60% delle mete fissate per il 2026. "Il nostro 5G è tra i tre più veloci al mondo, davanti a Stati Uniti ed Europa, con un costo medio di 1,90 reais per gigabyte, tra i più bassi in America Latina nonostante il peso tributario".
Secondo Griselli, la connettività abilita trasformazioni come il boom dei pagamenti istantanei Pix - oltre 63 miliardi di transazioni annue - e la diffusione dell'intelligenza artificiale: il Brasile è già terzo al mondo per utilizzo di ChatGPT, con 43 milioni di utenti. "Le telecomunicazioni sono il sistema nervoso della nuova economia digitale".
Accanto ai risultati, Griselli ha lanciato un appello: "Investiamo proporzionalmente più degli Stati Uniti, ma il ritorno sul capitale deve sempre essere compatibile con il suo costo. Servono un ambiente regolatorio e fiscale più favorevole e politiche pubbliche coerenti con il ruolo essenziale del settore". Le priorità sono quattro: ridurre la pressione fiscale, rafforzare la sicurezza delle infrastrutture (i furti di cavi solo nel 2024 hanno superato 4.500 km), semplificare licenze e disponibilitá di spettro radio e riequilibrare i rapporti con le piattaforme globali.
Guardando al futuro, Griselli ha ricordato che la digitalizzazione dell'economia può valere fino a un trilione di reais l'anno, circa il 10% del Pil, con grandi margini di crescita in agribusiness e manifattura.
Romano, con un executive Mba alla Columbia e oltre vent'anni di carriera internazionale, ha concluso: "Il nostro settore è la base della scuola che insegna, dell'ospedale che cura, dell'impresa che compete e del campo che produce". (ANSA).

© RIPRODUZIONE RISERVATA