Civate, Protezione civile pulisce il torrente Roncaglio: rischio allagamenti

I volontari hanno ripulito il corso d’acqua da detriti e vegetazione per prevenire esondazioni. L’iniziativa rientra nel progetto Fiumi Sicuri della Provincia di Lecco

Civate

È stato massiccio l’impegno dei volontari della Protezione civile che hanno dedicato uno specifico intervento al torrente Roncaglio: la mobilitazione è avvenuta nella zona dove il corso d’acqua trova sbocco.

Come spiega il sindaco, Angelo Isella, «i volontari hanno svolto l’operazione “Fiumi sicuri” proprio in quel tratto, che esce nell’omonima via Roncaglio e scende giù dal pozzo. È un tratto lungo il quale già in passato abbiamo riscontrato problemi, perché lì si trova una sorta di ponticello sotto cui hanno agito purtroppo da tappo una quantità di detriti e di materiale, trascinati dalla corrente. Accumulandosi, si era creata la barriera ma, poi – rammenta il sindaco – la violenza dell’acqua l’aveva sbloccata, pertanto aveva portato a valle la piena, nelle case sottostanti: l’azione combinata della corrente e dei detriti aveva allagato garage e cantine. Adesso – prosegue Isella – onde evitare il malaugurato ripetersi di quelle circostanze, è stato deciso dalla Protezione civile un intervento lì, appunto in chiave preventiva, così i volontari hanno intrapreso la manutenzione di quel tratto del Roncaglio, concentrandosi sulla sua pulizia anche dalla vegetazione infestante. Il Roncaglio – aggiunge il sindaco – rientra nel reticolo cosiddetto minore, cioè dei torrenti che non vengono classificati come veri e propri fiumi, però creano spesso problemi, magari talvolta più seri e inattesi degli altri. Per giunta – sottolinea Isella – il Roncaglio è da considerarsi una potenziale minaccia a tutti gli effetti, poiché scende da Civate e passa sotto la superstrada 36, arrivando al lago di Annone nella zona più o meno dove la Milano-Lecco frequentemente si allaga: un po’ più avanti verso Isella, per l’esattezza, però quella è appunto l’area. Alla mobilitazione della Protezione civile hanno partecipato una decina di volontari, che hanno lavorato sia durante la mattina, sia nel pomeriggio, con il contributo anche di Vittorio Colombo e – conclude il sindaco – hanno fatto sicuramente un ottimo lavoro, come sempre nell’interesse e a tutela della collettività».

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