Cronaca / Morbegno e bassa valle
Mercoledì 12 Novembre 2025
Delebio, neo 18enni imbrattano il sottopasso. Poi riparano il danno
Dopo la bravata, i giovani writers si sono rimboccati le maniche e hanno ripulito il sottopasso, con la supervisione del sindaco
Delebio
Nei giorni scorsi, durante la loro festa serale per il raggiungimento della maggiore età, hanno pensato bene, anzi male, di imbrattare, utilizzando bombolette spray, il sottopasso pedonale della strada provinciale numero 30 a Delebio.
Ma i neo diciottenni della località orobica non hanno fatto i conti con il fiuto investigativo (del resto in questa circostanza è stato facile per il pubblico amministratore scoprire gli autori del misfatto, in quanto c’era una sorta di firma) del loro sindaco, Marco Ioli.
Il primo cittadino, dopo avere ricevuto le segnalazioni infastidite da alcuni residenti che, evidentemente, non avevano preso molto bene la goliardata, ha effettuato un tempestivo sopralluogo all’infrastruttura per rendersi conto di persona di quanto avvenuto e si è subito accorto che quelle scritte sui muri erano state opera dei nuovi maggiorenni. A vergare le pareti, probabilmente nella notte tra il 31 ottobre e il 1° novembre, era stato il gruppo di ragazzi del paese, compresi un paio che si sono aggregati dal confinante borgo di Andalo Valtellino, che avevano festeggiato anche pasticciando sui muri.
Senza drammatizzare, una volta avuta conferma pure dalla visione delle immagini delle vicine telecamere, ha convocato i novelli writer per un sereno confronto e gli stessi si sono dichiarati immediatamente pronti a porre rimedio al danneggiamento causato, senza cioè che lo stesso dovesse pesare sulle non ricche casse comunali. E così, sabato scorso, dotati di pennelli e vernice bianca, sotto la supervisione del sindaco Ioli, si sono dati appuntamento al sottopasso per cancellare le scritte e fare ritornare in uno stato di decenza l’attraversamento pedonale che è lungo circa venti metri e il cui imbocco si trova di fronte all’ex Residenza sanitaria assistenziale (Rsa) di Delebio e a fianco della filiale della banca Crédit Agricole.
I pubblici amministratori di Delebio, dopo essersi attivati una volta ricevute le segnalazioni, avevano ricevuto in municipio i ragazzi ai quali è stato spiegato che «la cosa pubblica appartiene a tutti noi e tutti dobbiamo impegnarci per conservarla al meglio». I ragazzi, reduci dalla bravata delle scritte, hanno capito di avere commesso uno sbaglio e hanno chiesto scusa, scuse che sono state prontamente accettate. E poi, come detto, armati di gran buona volontà hanno ampiamente rimediato all’errore commesso e hanno ricevuto i complimenti del sindaco per l’ottimo intervento effettuato.
Nella foto di gruppo, in municipio, non ha voluto mancare il sindaco di Andalo Valtellino, Juri Girolo, il quale ha concordato con i principi espressi dal collega e sul fatto che non ci fosse assolutamente necessità di drammatizzare l’episodio. Nello scatto fotografico in Comune, accanto ai giovanissimi, c’era pure il vicesindaco della località delebiese, ossia Nicola Scaramella. Insomma, tutti sono convinti che da questo fatto negativo ci sia stata un’occasione di crescita collettiva per questi nuovi adulti che durante l’incontro hanno assicurato che, in futuro, non commetteranno più tali vandalismi.
La festa della coscrizione, in Valtellina e Valchiavenna, è ancora molto sentita, ma purtroppo in diverse località lascia una scia di danneggiamenti commessi dai 18enni, talvolta anche seri, nelle località dove si celebrano gli eventi, a cui le amministrazioni comunali sono costrette a mettere una pezza spendendo soldi pubblici.
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