In difficoltà nel torrente Mallero, salvati quattro giovanissimi

«Siamo in pericolo, non riusciamo più a uscire dal corso d’acqua». Momenti di paura questa sera per quattro giovanissimi che si sono trovati in seria difficoltà nel greto del torrente Mallero per l’improvviso innalzamento dell’acqua, dovuto al probabile disgelo degli ultimi giorni per le temperature elevate. I soccorsi fortunatamente sono riusciti a portarli in salvo

Sondrio

Momenti di paura questa sera per quattro giovanissimi che si sono trovati in seria difficoltà nel greto del torrente Mallero per l’improvviso innalzamento dell’acqua, dovuto al probabile disgelo degli ultimi giorni per le temperature elevate - decisamente estive - anche in quota e il conseguente scioglimento dei nevai in alta Valmalenco.

La comitiva di amici ha raggiunto la parte più a monte della località Gombaro, sempre in territorio comunale di Sondrio, quella parte della città verso i primi tornanti della strada che conduce all’ex Cotonificio Fossati. Si sono dati appuntamento qui per trascorrere insieme e in allegria il pomeriggio della giornata prefestiva. E alla ricerca di un po’ di frescura nelle fredde acque del torrente che attraversa la città. Poi, poco prima delle 19, si è sfiorata la tragedia.

E’ scattato l’allarme da parte del gruppo che, di colpo, si è trovato circondato dall’acqua alta e i diversi componenti non riusciva più a raggiungere la riva. E’ subito scattato l’allarme, con il suo cellulare, da parte di uno dei giovani impauriti che temeva il peggio. “Siamo in pericolo, non riusciamo più a uscire dal corso d’acqua. Venite prima possibile a salvarci. Fate in fretta”, l’accorato Sos con la richiesta d’aiuto giunta alla centrale operativa del 112, il numero unico d’emergenza. Si trattava di complessivamente sei minorenni di età compresa fra i 14 e i sedici anni.

I Vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio si sono subito mobilitati per raggiungere la zona e il comandante, ingegner Alessandro Granata, non ha perso tempo e ha provveduto a preallertare la sede operativa dell’Elinucleo di Malpensa, l’aeroporto internazionale situato in provincia di Varese. Nel frattempo, dopo alcuni tentativi, in quattro sono riusciti a raggiungere un luogo sicuro, su un isolotto, in attesa dell’arrivo dei soccorritori. In due della prima spensierata comitiva, invece, non riuscivano più a spostarsi dal punto in cui si trovavano, con i volumi d’acqua che continuavano a crescere pericolosamente, finchè l’equipe dell’elicottero del 118 è giunta poco più tardi in zona e con il verricello i membri dell’elisoccorso si sono calati sul greto per toglierli dalle pozze colme d’acqua e portarli entrambi, finalmente, in salvo.

Disavventura, dunque, a lieto fine, attorno alle 19.20, ma la preoccupazione e l’angoscia non sono state poche. Ogni anno, nei mesi più caldi dell’estate, la località Gombaro diventa luogo abituale di ritrovo di tanti giovani - magari impossibilitati a recarsi al mare - desiderosi di trovare per alcune ore un poco di sollievo alle torride temperature estive e, purtroppo, non sono rari gli episodi di soccorso e, talvolta, anche gli incidenti dall’esito mortale con vittime, in particolare, di nazionalità straniera che si tuffano pur non sapendo nuotare o quando la digestione è ancora in corso. Si tratta di acque gelide provenienti dalle scarse lingue di ghiacciaio della Valmalenco che ancora resistono ai cambiamenti climatici.

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