Poggiridenti, vandalismi dopo la festa

Dopo la serata di sabato alla Torre, alcuni gerani sono stati lanciati in un giardino privato. Il sindaco condanna ma ribadisce il successo della manifestazione

Poggiridenti

Disapprovazione a Poggiridenti per un atto vandalico compiuto nella tarda serata di sabato in via Torricello, non troppo distante dalla piazza della Torre in cui si è svolta la terza serata della “Festa della Torre dei Da Pendolasco”, edizione numero cinque, con alcuni vasi di gerani posizionati lungo la via dal Comune, come arredo urbano, scaraventati da ignoti nel giardino sottostante.

«Più che una festa di paese, quella di ieri sera alla Torre mi è parsa un “rave party”. Musica assordante fino alle tre del mattino e qualche “bravo ragazzo” si è divertito a lanciare i vasi nel mio giardino», denuncia sul gruppo pubblico Facebook “Poggiridenti”, Claude Nero, postando le foto dei gerani gettati nel suo prato. Foto non edificanti, è pacifico, che hanno suscitato la riprovazione generale anche se il sindaco di Poggi, Giovanni Piasini, invita a considerare l’episodio, pur censurabile, dentro «il contesto di una manifestazione riuscita - dice -, che ha portato sul territorio complessivamente, nelle tre serate, più di mille persone, senza che vi siano stati scossoni per la tutela dell’ordine pubblico. Certo, questi sono atti da condannare e che non si devono compiere a prescindere - afferma -, però non vorrei che per colpa di qualcuno che, magari, ha alzato un po’ il gomito, ne vada di mezzo la bontà di una manifestazione realizzata da volontari che hanno dato davvero il massimo e che hanno ottenuto anche dei bei riscontri».

Il sindaco ricorda che, giovedì, all’edizione numero tre della “Camminata della Torre” hanno partecipato 300 persone, «un centinaio al concerto di Ambria Jazz “Anime” - sottolinea - e ben 800 alla serata di sabato, partita alle 17.15 con la conclusione della caccia al tesoro del Grest e proseguita con una serie di proposte per tutti i gusti. Ecco, ripeto, pur condannando il gesto in se, non vorrei neppure che gli si desse eccessiva enfasi nel contesto di un evento che riteniamo ben riuscito». Sicuramente i fiori verranno rimessi al loro posto, perché fanno parte, ormai, dell’arredo urbano «che abbiamo voluto in nome di una Poggiridenti fiorita - dice il sindaco - e curata dai cittadini volontari.Abbiamo gerani alla fontana di via Piazzo, in piazza della Torre, in zona cimitero, nei pressi dell’ingresso del Comune, nell’area parco di via Pila a Poggi piano. Teniamo molto a tutto ciò».

Solo domenica, su queste stesse colonne, avevamo dato conto di altri vandalismi compiuti a Chiesa in Valmalenco, senz’altro molto più impattanti anche economicamente, perché erano state vandalizzate con scarabocchi tutte le fioriere di piazza Ss.Giacomo e Filippo costate 20mila euro oltre alla pavimentazione, e i teloni dei campi di tennis e padel appena realizzati.

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